Attualità

VASCO A TRENTO. PD: “AREA NON SICURA, RISCHIO SCHIACCIAMENTI

L'area di San Vincenzo non sarebbe idonea per ospitare 120mila persone

Foto: Italpress ©

L’area di San Vincenzo che dovrebbe ospitare a maggio il concerto di Vasco Rossi a Trento non sarebbe idonea. Troppo alto il rischio per la sicurezza “data la programmata presenza di oltre 120.000 persone, può determinare pericolose interferenze, travolgimenti e schiacciamenti delle persone coinvolte da un evento avverso (come hanno insegnato i fatti di piazza San Carlo di Torino)”. È uno dei passaggi contenuti nella documentazione ottenuta dal Pd del Trentino dopo una richiesta di accesso agli atti in vista del concerto del prossimo 20 maggio. Dai documenti emerge infatti che ad ottobre la Commissione di vigilanza ha espresso parere negativo sulla sicurezza e che – sostiene il Pd – vi sarebbero state pressioni sulla struttura amministrativa per ritirare il parere, anche minacciando la sostituzione dei componenti. Alla fine ci sarebbe stato anche il tentativo di bypassare la Commissione con una consulenza esterna. A maggio nell’area di San Vincenzo, a sud del capoluogo, dovrebbero arrivare 120.000 persone per ascoltare il Blasco, ma “purtroppo il quadro che emerge dalla documentazione ottenuta lascia increduli e preoccupati sia rispetto agli aspetti legati alla sicurezza dell’area, sia rispetto alle forzature e alle pressioni della politica sui funzionari pubblici responsabili”, commentano i consiglieri provinciali del Pd. Le caratteristiche dell’area non consentirebbero quindi adeguate vie di fuga in caso di evento avverso. Il 27 ottobre 2021 la Commissione provinciale di vigilanza sui teatri ed altri locali di pubblico spettacolo esamina l’area e mette nero su bianco che “da un primo esame” emerge come “l’area non sia idonea per ospitare un evento con la presenza di 120.000 persone (…)”. La stessa sera il dirigente del Servizio Polizia amministrativa della Provincia è stato “convocato dalla segreteria della presidenza proprio in relazione a tale verbale”, e lo stesso scrive, in una nota inviata al dirigente Servizio prevenzione rischi e Cue, “che in tale occasione (erano presenti anche il presidente, l’assessore Failoni, il dott. Nicoletti e l’ing. De Col), sono pesantemente ‘accusato’ per quanto deliberato dalla Commissione di vigilanza e sono stato ripetutamente “invitato (!!!) ad annullare tale verbale” e “sono stato incredibilmente rimproverato” per aver organizzato un sopralluogo al Modena Park, dove si è svolto l’ultimo grande concerto di Vasco Rossi”. [fm]

4 Gennaio 2022


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

CENTRODESTRA, ALLE ELEZIONI A BOLZANO VERSO UN PERCORSO COMUNE

“Cordiale ma anche propositivo, l’incontro di questa mattina ha visto riunite le anime del centrodestra bolzanino, unite dall’obiettivo di intraprendere un percorso comune per offrire al capoluogo altoatesino una guida politica di area”. Così una nota firmata Marco Galateo, presidente provinciale di Fratelli d’Italia, Paolo Zenorini per la Lega, Matteo Gazzini in rappresentanza di Forza … Continua a leggere

REFERENDUM SU LUPI ED ORSI, VAL DI NON AL VOTO

A poche settimane dalla Val di Sole, è partita oggi nella Comunità della Valle di Non, la consultazione popolare sulla presenza di orsi e lupi. Durerà fino a sabato 7 dicembre. Il quesito in Val di Non è lo stesso di quello del referendum della Val di Sole: “Ritieni che la presenza di grandi carnivori … Continua a leggere

INCIDENTE COL TRATTORE AL LAGO DI CALDARO, UN FERITO GRAVE

Grave incidente lungo la Strada del Vino, all’altezza del Lago di Caldaro dove un trattore, per cause da accertare, si è ribaltato. L’uomo alla guida, un 66enne del posto, ha subito gravi lesioni ad una gamba ed è stato trasportato all’ospedale di Bolzano.