La tragedia del Vajont 60 anni fa. La sera del 9 ottobre 1963, alle 22.39, 300 milioni di metri cubi di roccia si staccarono dalle pendici del monte Toc e precipitarono nel bacino artificiale della diga del Vajont, causando la morte di 2mila persone, in uno dei più gravi disastri ambientali causati dagli esseri umani. A rendere omaggio oggi, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in visita al cimitero di Fortogna, vicino a Longarone, e poi alla diga teatro della tragedia. Alle 16 ci sarà la messa al cimitero. Per i 60 anni del Vajont 135 teatri di tutta Europa si uniranno nel ricordo della tragedia grazie al progetto Vajont S 23 ideato dall’attore e drammaturgo Marco Paolini. In Trentino Alto Adige sono due gli spazi che hanno aderito alla chiamata, entrambi a Bolzano. Il Teatro Cristallo alle 21 ospiterà la Compagnia Guildy, vincitrice del bando del Comune di Bolzano «Futura» 2022, e la narrazione di Alessandra Limetti ‘L’urlo della regina’ sul disastro della Marmolada. Al Teatro Comunale di Gries alle 20.30 ad andare in scena saranno i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado dell’Alto Adige
LA TRAGEDIA DEL VAJONT, 60 ANNI FA
Spettacoli teatrali in Alto Adige

FOTO: ANSA/ UFFICIO STAMPA/ POLIZIA DI STATO
9 Ottobre 2023
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