Sicurezza

URZÌ: RADDOPPIA IL CONTINGENTE ‘STRADE SICURE’ A BOLZANO

Da 15 a 30 operatori militari

Foto: Ansa

“Strade sicure, il contingente militare assegnato a Bolzano raddoppia. È quanto sono nella condizione di comunicare delle decisioni assunte dal Governo, con la regia del Ministero dell’Interno, per fare fronte, anche in Alto Adige, ai crescenti fenomeni di microdelinquenza legata agli stazionamenti in luoghi sensibili di persone senza occupazione e dedite ad attività legate allo spaccio di droga”. Lo ha detto Alessandro Urzì capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Affari Costituzionali della Camera. Secondo Urzì, “impossibile non collegare il ruolo fondamentale dei presìdi ‘Strade sicure’ anche agli episodi di violenza, come la rissa di ieri al parco stazione del capoluogo, in cui sono affiorati anche i coltelli e si sono contati feriti. Il Governo sull’Alto Adige ha quindi raddoppiato la presenza di militari nelle operazioni di ‘Strade sicure’, con l’intenzione di rafforzare i presìdi che riescono a garantire sicurezza ai cittadini. Da 15 si passerà a 30 operatori militari, il 100% in più del contingente quindi”. “Dati eccezionali che non trovano molti paragoni in altre città italiane, fra queste solo città molto sensibili come Padova, Catania o Modena. È il segnale di un percorso intrapreso che va nella direzione di rafforzare sempre di più i servizi di prevenzione e di sicurezza ai cittadini ma che non può non affiancarsi, come sta avvenendo da mesi, ad un’azione di contrasto contro l’immigrazione clandestina che importa, arricchendo i mercanti di uomini, criminalità e disagio sociale. È la grande missione del Governo Meloni che comincia a dare i suoi primi frutti: il 65% in meno di sbarchi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Esprimo, come parlamentare del territorio, la mia piena soddisfazione per l’aumento da parte del Governo e dal Ministero all’Interno del contingente di uomini destinati all’operazione ‘Strade sicure’ a Bolzano”, ha concluso Urzì

23 Febbraio 2024


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