A partire da domani, venerdì 29 luglio, la Torre civica di Trento, alta 43 metri, riaprirà alla cittadinanza. L’apertura della storica torre e le visite guidate sono state rese possibili grazie ad una convenzione tra il Comune di Trento, proprietario dell’edificio, e il Museo diocesano tridentino. L’obiettivo – informa una nota – è rendere accessibile con continuità il monumento, rispondendo così alle aspettative delle moltissime persone che chiedono di poter conoscere da vicino il monumento e la sua storia.
Nella mattina, il sindaco Franco Ianeselli, assieme all’assessore alla cultura Elisabetta Bozzarelli, il vescovo Lauro Tisi, il direttore del Museo diocesano, Michele Andreaus, ha simbolicamente aperto il portone di accesso della torre. “Ci riappropriamo non solo di uno spazio e di un monumento, ma di un simbolo iconico che fa parte della nostra identità e della nostra storia. L’apertura al pubblico della Torre civica aumenta l’attrattività e il fascino di piazza Duomo, che da oggi può essere ammirata da un punto di vista nuovo, e insieme valorizza il patrimonio culturale e artistico conservato dal Museo diocesano”, ha detto Ianeselli.
L’edificio sarà visitabile solo con visita guidata e secondo turni prestabiliti per massimo 40 persone al giorno (10 per turno): alle ore 10.30, 11.30, 15.30 e 16.30.[Vs]