La legge del 2014, che ha tagliato in parte i vitalizi dei consiglieri provinciali e regionali, è retroattiva e chi ha incassato somme sproporzionate sulla base delle vecchie disposizioni deve restituire i soldi. Dopo la Corte costituzionale anche il Tribunale di Trento ha rigettato il ricorso di 17 ex consiglieri regionali confermando la retroattività del ricalcolo dei vitalizi attualizzati. In sostanza i ricorrenti dovranno restituire alle casse della Regione qualche milione di euro che finirà nel Fondo family creato dall’ente per sostenere iniziative a favore delle famiglie in difficoltà e dell’occupazione. Soddisfazione è stata espressa dal presidente del consiglio regionale Roberto Paccher che avverte: per recuperare le somme dovute arriveremo anche a chiedere il sequestro dei beni. Gli ex consiglieri regionali, dal canto loro,promettono battaglia e sperano nei successivi gradi di giudizio [mda]
TAGLIO AI VITALIZI, RESPINTI I RICORSI DEGLI EX CONSIGLIERI
28 Aprile 2020
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