La Provincia di Trento studia una nuova strategia turistica per intercettare gli amanti dello sci, in vista del prossimo 10 gennaio, quando per accedere agli impianti di risalita servirà esibire il super green pass. La nuova stretta del governo, voluta nei confronti dei no vax per rallentare la diffusione della variante omicron, obbliga i territori di montagna a puntare, ad esempio su nuovi o minoritari mercati stranieri, dove, ad esempio, non è richiesta la quarantena, al ritorno da un viaggio in Italia, come invece la vuole la Germania per chi non è immunizzato. Un rebus non facile da risolvere, lunedì prossimo a Trento si terrà un incontro tra addetti al lavoro per far quadrare costi, aspettative e presenze turistiche. Per l’assessore trentino Roberto Failoni “nel periodo natalizio la stagione è stata discreta, ora sale la preoccupazione per i mesi futuri: bisogna lavorare tutti uniti nella stessa direzione”[fm]
SUPER GREEN PASS PER LO SCI, ARRIVA LA STRETTA
Si punta a mercati stranieri senza obbligo di quarantena per i no vax
Foto: Italpress ©
3 Gennaio 2022
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