La festa del 1° maggio è tornata in regione in piazza dopo due anni di pandemia. In Trentino la celebrazione del lavoro si è svolta a Rovereto con il pensiero rivolto alla guerra in Ucraina e alla sicurezza. Cgil, Cisl e Uil hanno rimarcato l’importanza della formazione per i più giovani. Servono anche maggiori controlli sul fronte della sicurezza. Da inizio anno in Trentino sono già stati registrati tre incidenti mortali sul lavoro. Qualche polemica è scaturita per l’assenza della Provincia alle manifestazioni. L’assessore competente Achille Spinelli era a Bolzano per consegnare le “Stelle al merito del lavoro” a 7 lavoratori del Trentino. Ad essere premiati con le stelle al merito del lavoro anche 9 lavoratori altoatesini. La festa del lavoro a Bolzano quest’anno ha avuto un sapore nuovo in Alto Adige: sindacati e imprenditori sono apparsi insieme sul palco dei prati del Talvera a cui ha portato i suoi saluti anche il governatore Arno Kompatscher. Solo uniti – è stato detto – si potrà affrontare adeguatamente il difficile momento e i collaboratori di un’azienda sempre più spesso rappresentano un patrimonio da non disperdere.
SICUREZZA E FORMAZIONE, FESTA DEL LAVORO IN REGIONE
A Bolzano sindacati e imprenditori insieme sul palco
Foto Facebook
2 Maggio 2022
CONDIVIDI
Primo Piano
INDENNITÀ MENSILE PER MEDICI IN ZONE DISAGIATE DEL TRENTINO
Un’indennità mensile di mille euro per i medici di assistenza primaria che hanno l’ambulatorio principale nei Comuni trentini classificati come zone disagiate. Lo ha stabilito – si apprende – la Giunta provinciale di Trento, con apposita delibera. “Questa misura rappresenta un segnale concreto di attenzione verso i territori più complessi del nostro territorio: con l’indennità … Continua a leggere
SCONTRO TRA DUE TIR IN A22, UN FERITO
Intervento dei Vigili del fuoco di Egna e dei permanenti di Bolzano per un grave incidente stradale sulla corsia sud dell’autostrada del Brennero. Nella zona di un cantiere, all’altezza di Vadena, due tir si sono scontrati. Uno dei due conducenti, un polacco, ferito, è riuscito a liberarsi autonomamente, è stato soccorso e successivamente trasportato all’ospedale … Continua a leggere
CASO PEDRI, ACCUSA CHIEDE 4 ANNI E DUE MESI PER EX PRIMARIO
La Procura di Trento, rappresentata dalla pm Maria Colpani, ha chiesto la condanna a quattro anni, sei mesi e venti giorni dell’ex primario del reparto di ostetricia e ginecologia del capoluogo, Saverio Tateo, per il reato di maltrattamenti in concorso e continuazione. Identica la richiesta avanzata, al termine della requisitoria dell’accusa, per la vice, Liliana … Continua a leggere