La carenza di medici in Alto Adige ha condotto l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige e l’Università privata di Medicina Paracelsus di Salisburgo a stipulare nell’aprile scorso un accordo di collaborazione, rafforzato ulteriormente in maggio.
Nei giorni scorsi una delegazione da Salisburgo è stata in visita nella nostra provincia per visionare i futuri reparti e ospedali di insegnamento accompagnati da i vertici dell’Azienda sanitaria altoatesina definendo così meglio i dettagli dell’accordo e le implicazioni sia per i reparti che per gli ospedali coinvolti.
L’accordo di cooperazione, che ha lo scopo di promuovere l’innovazione, la ricerca e l’insegnamento nel settore della Sanità pubblica in Alto Adige facendo evolvere l’azienda sanitaria altoatesina in una azienda medico-universitaria internazionale, è stato illustrato in una conferenza stampa presso la scuola Claudiana di Bolzano dall’assessore provinciale alla sanità Thomas Widmann, presenti i rappresentanti dell’università austriaca con il rettore Wolfgang Sperl e i vertici dell’azienda sanitaria altoatesina con il suo direttore Florian Zerzer.
L’università privata Paracelsus di Salisburgo si posiziona come una università per le scienze della salute. Opera a Salisburgo e Norimberga con circa 1500 studenti, e conta su circa 400 collaboratori.[vs]