NORDIO INCONTRA I GARANTI DEI DETENUTI “NO AD AMNISTIA MASCHERATA”

Foto: Italpress ©

ROMA (ITALPRESS) – Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio e il Garante nazionale dei detenuti, Maurizio D’Ettore, hanno ricevuto questa mattina via Arenula una delegazione dei Garanti territoriali dei diritti delle persone private della libertà personale. L’incontro è stata l’occasione per fare il punto sul sistema carcerario. I Garanti hanno sottoposto al Ministro alcune richieste in materia di contrasto al sovraffollamento carcerario, prevenzione dei suicidi e, in generale, sulla condizione carceraria, sottolineando l’esigenza di intervenire con un aumento dei turni d’aria, più telefonate e colloqui familiari, maggiori investimenti sull’area penale esterna, incremento dei fondi già stanziati da via Arenula sul sostegno psicologico. Per il ministro Nordio si è trattato “di un incontro proficuo, un’occasione di confronto costruttivo durante il quale abbiamo confermato la volontà di mantenere alta l’attenzione, come dimostrato in questo anno e mezzo di governo, durante il quale, solo nel 2024, sono stati stanziati 10,5 milioni di euro aggiuntivi – più che triplicato il budget previsto in bilancio di euro 4,4 milioni – per uno stanziamento totale di euro 14,9 mln, di cui 9,5 mln per gli psicologi ed 1 mln per i mediatori culturali, destinati ad aumentare il numero dei professionisti psicologi negli istituti penitenziari, in modo da migliorare la qualità dei percorsi di trattamento dei detenuti e colmando per la prima volta nella storia le piante organiche di queste figure”.
“Siamo consapevoli – ha dichiarato Nordio – che tutto questo non basta ad alleviare la condizione carceraria ma siamo contrari a qualunque forma di scarcerazione lineare o amnistia mascherata perchè rappresenterebbero una resa dello Stato, con conseguenze, fra l’altro, negative in termini di recidiva confermate dalle statistiche”. Quello che si può fare è sicuramente intervenire sulla carcerazione preventiva, ha spiegato il Guardasigilli: “ad oggi contiamo circa un 20% di detenuti in attesa di giudizio e questo è inaccettabile per chi come noi ritiene la presunzione d’innocenza un valore assoluto così come deve essere la certezza della pena, una volta ricevuta la condanna definitiva. Proprio per questo con le riforme promosse dal governo abbiamo introdotto, ad esempio, l’interrogatorio di garanzia prima dell’arresto e l’istituzione del tribunale collegiale per la conferma del provvedimento di detenzione. Si tratta di iniziative che avranno certamente un effetto deflattivo sul numero di persone incarcerate”. Quanto al tema delicato dei detenuti tossicodipendenti Nordio ha ricordato che con il Dl Carceri è prevista l’istituzione presso il Ministero della giustizia di un elenco delle strutture residenziali idonee all’accoglienza e al reinserimento sociale dei detenuti adulti. “Stiamo sottoscrivendo accordi con le Regioni perchè il contributo delle organizzazioni locali, che hanno strutture e strumenti idonee sia dal punto di vista sanitario che per la sicurezza dei detenuti, è fondamentale per consentire l’esecuzione esterna della pena”, ha concluso il Ministro.

– Foto ufficio stampa Ministero della Giustizia –

(ITALPRESS).

7 Agosto 2024


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

PALE DI S.MARTINO, MESSE IN SALVO DUE ESCURSIONISTE

Recuperate illese due escursioniste tedesche di 28 e 30 anni in difficoltà a causa della neve presente sul sentiero e del vento, nel gruppo delle Pale di San Martino. Le due donne stavano percorrendo il sentiero 707 quando, in prossimità del passo dell’Orsa a 2.300 metri di quota, hanno chiesto aiuto dopo aver sbagliato traccia. … Continua a leggere

AUTO IN FIAMME A TUENNO

Un’auto è andata in fiamme nella notte nell’abitato di Tuenno, in val di Non. Sul posto sono intervenuti verso l’1.30 i vigili del fuoco volontari, che hanno circoscritto l’incendio per poi spegnerlo avvalendosi della schiuma, e i carabinieri della stazione di Novella, che stanno indagando sulle cause dell’incendio. Nonostante l’intervento tempestivo – informa la Federazione … Continua a leggere

TRENTO, IN CARCERE UNO DEGLI AUTORI DELL’EFFERATA RAPINA AL PARCO DELLE ALBERE

I carabinieri hanno arrestato a Trento un 18enne marocchino per l’efferata rapina, con accoltellamento, avvenuta nella serata del 9 settembre scorso presso il parco delle Albere: nell’occasione un giovane cittadino marocchino era stato aggredito con alcune coltellate alla gamba e al braccio al fine di sottrargli lo zaino contenente alcuni effetti personali. All’arrestato i militi … Continua a leggere