Sanità

I SANITARI NO VAX SOSPESI TORNANO AL LAVORO ANCHE IN REGIONE

Preoccupati gli ordini professionali

Come deciso dal Governo anche in regione da oggi il personale sanitario non vaccinato che era stato sospeso potrà rientrare al lavoro. In Alto Adige tra infermieri e medici erano 208 i dipendenti sospesi, 70 di loro in servizio all’ospedale di Bolzano. Il numero nei giorni scorsi era lentamente diminuito dopo che molti, infettati e guariti dal coronavirus, avevano avuto la possibilità di tornare al lavoro. Reintegrati in servizio anche un centinaio di dipendenti di cliniche private, case di riposo e dell’azienda del servizi sociali. I dipendenti dell’azienda sanitaria dovranno tornare in servizio altrimenti saranno considerati assenti ingiustificati. In Trentino si parla di 214 persone, di queste 54 sono medici e 160 infermieri. A loro si aggiungono inoltre diversi operatori socio sanitari. Contrari al ritorno in corsia dei no vax gli ordini professionali secondo cui i medici che non si sono vaccinati hanno tradito l’obbligo deontologico, e cioè quello di curare i più fragili.

2 Novembre 2022


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