Ci sono voluti circa sei mesi per allestire il percorso guidato alla centrale idroelettrica di Santa Massenza, che a fine maggio dello scorso anno ha inaugurato il progetto Hydrotuor. Finora sono stati 8.000 i visitatori alla centrale trentina attiva dagli anni 50, che produce circa un terzo dell’energia elettrica consumata in provincia di Trento e che in caso di blackout nazionale è in grado di fare da fiammifero per riaccendere tutto il sistema elettrico italiano. In occasione di divinosiola, kermesse culturale ed enogastronomica dedicata al vino Trentino DOC nosiola e ai suoi territori, la centrale organizza una visita guidata speciale per il week-end di Pasqua.



