GIOCO DI SQUADRA E COMPETENZE NELLE “STORIE DI CAMPIONESSE” WEBUILD

Foto: Italpress ©

MILANO (ITALPRESS) – ‘We dream, we build, we win’: sogniamo, costruiamo, vinciamo. E’ il filo rosso che unisce Webuild e cinque campionesse azzurre che hanno portato l’Italia sul podio mondiale: Caterina Banti (vela), Alice Bellandi (judo), Zaynab Dosso e Antonella Palmisano (atletica), Angela Carini (pugilato). Le loro storie e i loro valori di impegno e gioco di squadra, passione e determinazione, sono al centro della nuova campagna di comunicazione del Gruppo ‘Webuild per lo sport. Costruire un sogno: Storie di Campionessè.
Le protagoniste di questo viaggio sono campionesse italiane le cui esperienze di vita sono affiancate ai volti delle persone di Webuild, donne e uomini che ogni giorno operano per la realizzazione degli oltre 150 progetti che Webuild ha in corso nel mondo. Audacia, perseveranza, resilienza, tenacia e passione sono i valori che guidano questa campagna e che uniscono il mondo dello sport e di queste atlete a quello di Webuild. Valori fondamentali per consegnare a clienti e comunità opere complesse innovative e sostenibili, adattandosi alle condizioni spesso estreme delle opere in costruzione da Webuild nel mondo.
Caterina Banti è l’atleta in cui Webuild ha creduto con forza già dal 2011, prima delle medaglie, sostenendo il Circolo Canottieri Aniene di Roma che nel tempo ha cresciuto tanti grandi atleti. La sua parola chiave per la campagna è ‘audacià. Alice Bellandi è l’altra protagonista della campagna Webuild, in cui Alice parla di ‘perseveranzà, il valore di chi ‘non molla maì davanti alle difficoltà e alle sfide. Forti e decise anche le testimonianze di Zaynab Dosso e Antonella Palmisano e di Angela Carini, che hanno parlato di resilienza, tenacia e passione.
La campagna Webuild testimonia l’impegno di Webuild nel sostenere lo sport come strumento di crescita personale e collettivo, valore universale in grado di ispirare la costruzione di un futuro migliore attraverso un gioco di squadra. Come nello sport, anche nei suoi cantieri nel mondo Webuild crede nel merito, nella valorizzazione delle diversità e nei giovani talenti, investendo nella loro crescita, dando valore alle loro competenze, favorendo il loro sviluppo attraverso percorsi professionali e formativi continui.
Gli under 35 rappresentano circa il 40% delle persone del Gruppo. Lo scorso anno, Webuild ha lanciato il programma di formazione e impiego ‘Cantiere Lavoro Italià, con l’obiettivo di assumere 10mila persone entro il 2026, con un focus particolare sui cantieri del Sud Italia. In parallelo, il Gruppo collabora con un network di quasi 20 atenei di eccellenza in Italia e nel mondo e con istituti superiori a indirizzo tecnico, per attrarre, selezionare e formare profili junior di talento. Webuild promuove anche la ricerca su temi di innovazione nel settore, attraverso il Premio Alberto Giovannini per laureandi, laureati e dottorandi.

– Foto Webuild –

(ITALPRESS).

12 Agosto 2024


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

PALE DI S.MARTINO, MESSE IN SALVO DUE ESCURSIONISTE

Recuperate illese due escursioniste tedesche di 28 e 30 anni in difficoltà a causa della neve presente sul sentiero e del vento, nel gruppo delle Pale di San Martino. Le due donne stavano percorrendo il sentiero 707 quando, in prossimità del passo dell’Orsa a 2.300 metri di quota, hanno chiesto aiuto dopo aver sbagliato traccia. … Continua a leggere

AUTO IN FIAMME A TUENNO

Un’auto è andata in fiamme nella notte nell’abitato di Tuenno, in val di Non. Sul posto sono intervenuti verso l’1.30 i vigili del fuoco volontari, che hanno circoscritto l’incendio per poi spegnerlo avvalendosi della schiuma, e i carabinieri della stazione di Novella, che stanno indagando sulle cause dell’incendio. Nonostante l’intervento tempestivo – informa la Federazione … Continua a leggere

TRENTO, IN CARCERE UNO DEGLI AUTORI DELL’EFFERATA RAPINA AL PARCO DELLE ALBERE

I carabinieri hanno arrestato a Trento un 18enne marocchino per l’efferata rapina, con accoltellamento, avvenuta nella serata del 9 settembre scorso presso il parco delle Albere: nell’occasione un giovane cittadino marocchino era stato aggredito con alcune coltellate alla gamba e al braccio al fine di sottrargli lo zaino contenente alcuni effetti personali. All’arrestato i militi … Continua a leggere