Grande folla ieri a Trento per la passeggiata rumorosa organizzata da ‘Non una di meno’, in ricordo di Giulia Cecchettin, la 22enne vittima di femminicidio. In migliaia, donne e uomini, hanno partecipato al corteo che si è snodato da via Verdi fino a piazza santa Maria Maggiore, attraversando le vie del centro storico. Striscioni, slogan e applausi alla lettura della missiva di Elena Cecchettin, che definisce il presunto assassino di Giulia non un mostro ma un figlio della cultura dello stupro. A Trento il comune lancia il progetto “non ti scordar di me”. L’uccisione di Giulia, a pochi giorni dalla laurea e con una vita davanti, ha scosso tutta Italia. Il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, ha promosso questa mattina un minuto di silenzio in tutti gli istituti scolastici per le donne vittime di violenze. In occasione della giornata del 25 novembre, si segnalano ovunque iniziative per promuovere la cultura del rispetto e chiedere, oggi più che mai, azioni concrete di educazione e sensibilizzazione. Anche Trento farà la sua parte: sabato prossimo, in piazza General Cantore, sarà collocata un’altra panchina rossa in memoria delle vittime di violenza, mentre in piazza Santa Maria Maggiore sarà presentato il progetto “Non ti scordar di me” in collaborazione con tre scuole della città.
FEMMINICIDIO DI GIULIA, MIGLIAIA IN CORTEO A TRENTO
Il Comune lancia il progetto “non ti scordar di me”
Foto: facebook Elisabetta Bozzarelli
21 Novembre 2023
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