A Merano arrivano 18 nuove colonnine di ricarica in 11 diverse postazioni. La città del Passirio si posiziona così ai massimi livelli europei in termini di infrastrutture di ricarica e getta le basi per una mobilità realmente sostenibile.
L’elettro mobilità sta prendendo piede in tutto il mondo. Nei prossimi anni le quote di mercato aumenteranno e sempre più automobilisti passeranno ai veicoli alimentati da batterie ricaricabili e Merano si attrezza aumentando la quota di colonnine di ricarica disseminate nella città con l’obiettivo di raggiungere quota 50 entro il 2025. Presentate alla stampa le 4 nuove postazioni realizzate da Neogy – una società di Alperia e Dolomiti Energia – nei pressi delle Terme di Merano in via Garibaldi.
“Il punto di partenza era costituito da sei stazioni di ricarica accessibili al pubblico, per un totale di 12 punti di ricarica. Il nostro obiettivo è di avere un totale di 50 punti di ricarica accessibili al pubblico in funzione entro il 2025”, ha sottolineato la vice sindaca di Merano Katharina Zeller.
A questi si aggiungono ovviamente i punti di ricarica “privati”, come ad esempio nei parcheggi, negli hotel, nei pressi di ristoranti e centri commerciali, ecc.)
“L’obiettivo previsto dal cosiddetto ‘decreto semplificazione’ di realizzare almeno un punto di ricarica pubblico ogni 1.000 abitanti viene quindi addirittura superato. Merano è quindi uno dei Comuni più virtuosi a livello nazionale”, ha ribadito Zeller.[Vs]