Per tutti gli amanti dell’estate e della musica classica la parola d’ordine è Bolzano Festival Bozen in programma dal 30 luglio al 10 settembre. Centinaia di musicisti coinvolti e più di trenta concerti. Una rassegna dedicata come sempre alla musica classica e che prenderà vita negli spazi più iconici della città: castelli, chiese, edifici storici, ma anche case e cortili di quartiere nel segno del binomio “musica e gioventù” per rendere le estati bolzanine più gradevoli a residenti e turisti.
Un festival che condensa un’offerta musicale e culturale ricchissima. Con gli appuntamenti di Antiqua si torna alle origini delle architetture musicali moderne, alla riscoperta della polifonia e della musica rinascimentale e barocca, mentre le orchestre sinfoniche giovanili con tutta la loro energia esplorano il repertorio sinfonico e i capolavori di alcuni compositori contemporanei emergenti. Il Festival pianistico Busoni celebra il suo dedicatario a cent’anni dalla sua morte con un programma ambizioso fatto di maratone pianistiche, talk, simposi e la residenza artistica di una stella nascente del panorama internazionale, mentre la Gustav Mahler Academy, che festeggia quest’anno i 25 anni dalla sua fondazione, con i suoi corsi di alto perfezionamento musicale prosegue la ricerca sul suono originale della Vienna del primo Novecento. Vedremo esibirsi importanti artisti di calibro internazionale come Grigory Sokolov, Avi Avital, Isata Kanneh-Mason, Nicolas Altstaedt, Iván Fischer, Gianandrea Noseda e Filippo Gorini, ma soprattutto il palcoscenico sarà dei giovani talenti, con i recenti vincitori del Concorso Pianistico Internazionale F. Busoni, gli studenti dei corsi della Gustav Mahler Academy, i membri delle orchestre giovanili europee e i corsisti del Conservatorio Monteverdi.
Concerto di apertura il 30 luglio nel parco delle Semirurali con l’orchestra Haydn con ingresso libero.[Vs]