Alla gara europea, bandita a metà dicembre dal Comune di Bolzano, proprietario dello Stadio Druso di viale Trieste che ne cura la gestione, nessuno ha dimostrato interesse, nemmeno la società Fc Suedtirol che milita in serie B e che disputa nell’impianto le sue partite. L’importo della concessione ventennale prevede un valore di 46 milioni di euro, corrispondente al fatturato ipotizzato in 20 anni. Le spese di manutenzione a carico dell’amministrazione comunale sono state stimate in 600 mila euro l’anno, al netto delle entrate derivate dall’attività di ristorazione.
Il Comune puntava ad esternalizzare i servizi di pulizia e manutenzioni e le attività legate alla ristorazione. I locali destinati a quest’ultimo uso, di circa 1080 metri quadri, necessitano però ancora del completamento dei lavori edili e degli allestimenti che sarebbero a carico dell’assegnatario. Ora si andrà avanti come fino ad oggi con la gestione affidata al Comune e con il Südtirol di calcio che paga 12 mila euro a partita (non più il 5% sui biglietti venduti come era in precedenza). In questo modo le casse comunali hanno un disavanzo quantificato in 280 mila euro l’anno; circa 30 mila euro in più di quello che si avrebbe esternalizzando la gestione, visto che è previsto un contributo da parte dell’amministrazione comunale di circa 250 mila euro.[Vs]