Anniversari

BOLZANO, RICORDATI I FRATELLI SCHOLL, FONDATORI DELLA ROSA BIANCA

Furono giustiziati dai nazisti nel 1943

Foto: Comune di Bolzano

Nella piazzetta di Bolzano dedicata ad Hans e Sophie Scholl, si è svolta questa mattina una cerimonia in occasione dell’anniversario della morte dei due fratelli, studenti universitari di Monaco di Baviera, tra i pochi resistenti al nazismo, fondatori della Rosa bianca, uccisi a Monaco di Baviera nel 1943 dai nazisti per il loro impegno contro il regime.

Vi hanno partecipato il sindaco Renzo Caramaschi, il suo vice Stefan Konder, il Commissario del Governo Vito Cusumano e il presidente dell’Anpi provinciale Guido Margheri. Tanti i fiori ed in particolare le rose bianche per ricordare il gruppo studentesco che, durante la seconda Guerra mondiale, organizzò la resistenza contro il regime dittatoriale di Hitler richiamandosi ai principi di democrazia, pace, libertà e solidarietà.

A quasi 80 anni dalla loro morte i due fratelli giustiziati possono essere di insegnamento ai giovani di oggi, ha sottolineato il presidente dell’Anpi provinciale Guido Margheri.[Vs]

22 Febbraio 2024


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

SNOWBOARD, A 39 ANNI AARON MARCH VINCE IL GIGANTE DI CORTINA

L’Italia del parallelo sa solo vincere e tocca all’altoatesino Aaron March proseguire la striscia vincente del team azzurro vincendo sulla pista Tondi di Cortina d’Ampezzo. Ed il trionfo azzurro è completato dal terzo posto di Ivan Bormolini che supera nella small final l’altro altoatesino Edwin Coratti, quarto al pari della sorella Jasmin nella gara femminile. … Continua a leggere

SERIE B, FINISCE CON UN OPACO 0-0 TRA FC SUEDTIROL-BARI

Finisce con un opaco 0-0 la sfida salvezza tra Fc Suedtirol-Bari nella 16/a giornata di andata allo stadio Druso di Bolzano, ultima sfida casalinga di questo 2025 per la formazione altoatesina. L’episodio chiave di questo match, povero di emozioni particolari. è giunta al 25′ del primo tempo con l’espulsione di Simone Tronchin dell’Fc Suedtirol per … Continua a leggere

ALTOATESINO MORTO IN MAROCCO DA SEI MESI, NESSUNO PAGA PER IL RIENTRO DELLA SALMA IN ITALIA

É morto per un attacco di cuore e a distanza di tre mesi dal decesso la salma è ancora in una cella frigorifero di Agadir, in Marocco, perché nessuno paga le spese per riportarla in Italia o per seppellirlo nel paese del nord Africa. É la storia del 59enne Michael Oberkofler, originario di Laives, in … Continua a leggere