Sta sollevando già le prime polemiche a Trento il divieto di vendita di alcolici da asporto nella zona di piazza Santa Maria Maggiore dalle 21 alle sette del mattino, entrato in vigore ieri sera. Baristi e ristoratori criticano la scelta del Comune, che ha deciso di ricorrere ai divieti per combattere fenomeni quali il degrado nel quartiere e il disturbo alla quiete pubblica. Se il problema della zona è chi si ubriaca in piazza, dicono in coro gli esercenti, occorre un provvedimento più mirato. Secondo il presidente della categoria, Massimiliano Peterlana di Confesercenti, va punito direttamente chi beve in strada. (fm)
Sentiamo Massimiliano Peterlana presidente esercenti di Confesercenti: