L’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) chiede che sia resa nota, attraverso l’esame del dna, l’identificazione dell’orsa trovata morta in Trentino accanto al suo cucciolo sabato scorso. Le due carcasse sono state trovate nei boschi vicino Covelo, nel Comune di Vallelaghi, a pochi chilometri di distanza da Dro, luogo in cui l’orsa Kj1 ha ferito un turista francese 43enne il 16 luglio scorso.
L’associazione annuncia che “presenterà istanza di accesso agli atti per comprendere non solo l’esatta dinamica dei fatti del 16 luglio, ma anche se sia stata eseguita l’identificazione della mamma orsa di Vallelaghi e, se sì, degli esiti”. La Provincia di Trento ha ipotizzato in una nota che, con ogni probabilità, madre e cucciolo siano stati uccisi da un altro orso.[Vs]