La giunta provinciale di Bolzano ha approvato la bozza del nuovo Piano sociale provinciale 2030. Il piano è il risultato di un processo complesso in cui sono stati coinvolti numerosi gruppi di interesse e lavoratori attivi nel settore sociale attraverso workshop tematici e questionari online.
“L’importanza della nostra rete sociale è emersa in modo evidente non da ultimo con le crisi degli ultimi anni. Il settore sociale deve affrontare numerose sfide ed è importante continuare a investirvi. Un sistema sociale sicuro, a prova di crisi e ben finanziato, va a vantaggio della società nel suo complesso e contribuisce in modo significativo al suo ulteriore sviluppo in termini di sostenibilità sociale”, sottolinea l’assessora provinciale, Waltraud Deeg.
Il Piano sociale provinciale comprende una descrizione generale del sistema dei servizi sociali in Alto Adige e delle strategie e misure trasversali. Successivamente, per le cinque aree centrali dei servizi sociali, viene registrata l’attuale gamma di misure e servizi, nonché gli obiettivi strategici e le misure. Le cinque aree principali sono le seguenti: anziani e assistenza; tutela dei minori; persone con disabilità, malattie psichiche e dipendenze patologiche; inclusione sociale e donne in situazioni di difficoltà; ruolo del terzo settore.
“Per noi era molto importante coinvolgere nello sviluppo del Piano sociale provinciale il maggior numero possibile di persone attive nei singoli settori. Dopo tutto, sono loro che lavorano quotidianamente con e per le persone e che devono sostenere e attuare le misure – spiega Deeg – Con questo piano, abbiamo creato insieme un documento orientato al futuro e alla pratica, con il quale vogliamo garantire e sviluppare ulteriormente i nostri servizi sociali”.