Prezzi alle stelle nei supermercati trentini. Secondo il ministero delle imprese e del made in Italy i 40 prodotti presi a modello, come pane, pasta, riso e beni di prima necessità, se acquistati tutti assieme, porterebbero ad un totale medio di 289,59 euro contro i 262,83 di marzo 2022: un aumento del 10,18% che si traduce in quasi 27 euro di maggiore esborso in un anno. Sono solo cinque i prodotti che hanno visto scendere il prezzo medio nei supermercati trentini rispetto a dodici mesi fa: il vino spumante, il caffè tostato, il parmigiano reggiano e le patate surgelate, calati in media dall’8 al 15 per cento. Secondo Coldiretti le famiglie trentine, per i rincari, hanno tagliato nel 2023 del 4,7% la quantità dei prodotti nel carrello, spendendo comunque il 7,7% in più. Le famiglie sono sempre di più preoccupate secondo Gloria Canestrini, responsabile legale delle associazioni dei consumatori del Trentino.
PREZZI ALLE STELLE NEI SUPERMERCATI TRENTINI
Coldiretti: carrello più vuoto e più caro
Foto: Luca Bertolli ©123RF.COM
12 Maggio 2023
CONDIVIDI
Primo Piano
MEZZOLOMBARDO, TROVATO CON MATERIALE PEDOPORNOGRAFICO: ARRESTATO
La scorsa settimana i Carabinieri di Lavis hanno arrestato un 42enne di Mezzolombardo per detenzione di materiale pornografico e pornografia minorile. L’uomo è stato trovato in possesso nello smartphone di migliaia di files tra foto e video a contenuto pedopornografico, scambiati con degli utenti al momento ignoti. Gli inquirenti sono ancora al lavoro per raccogliere … Continua a leggere
UNITN, INAUGURATO L’ANNO ACCADEMICO 2024/2025
L’Università di Trento compie 63 anni. E’ stato inaugurato questa mattina al teatro Sociale di Trento l’anno accademico 2024/2025. Alla presenza del rettore Flavio Deflorian, e del neo presidente Franco Bernabè, il tema dell’edizione di quest’anno è l’internazionalizzazione delle università e il contributo degli atenei nel processo di integrazione europea. Intervento alla cerimonia anche dell’ex … Continua a leggere
IRE: FRENATA DI FATTURATI E INVESTIMENTI NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI IN ALTO ADIGE
Frenata di fatturati e investimenti nel settore delle costruzioni in Alto Adige. La conferma arriva dall’Ire secondo cui le prospettive per il 2025 beneficiano della parziale riduzione dei tassi d’interesse, ma scontano anche la forte incertezza circa i tempi di ripresa della domanda privata. Pesa, inoltre, la nuova stretta sugli incentivi fiscali operata dal Governo … Continua a leggere