Attualità

MARMOLADA, IL CROLLO CAUSATO DA TEMPERATURE ANOMALE

Studio dell'Università di Padova, in quota c'erano quasi 11 gradi

Foto: Italpress ©

Il maxi distacco di ghiaccio e fango che il 3 luglio dello scorso anno travolse e uccise sulla Marmolada 11 alpinisti ferendone altri 7 fu provocato dalle elevate temperature: è questa la conclusione a cui è giunto un team internazionale di ricercatori, coordinato dall’Università di Padova, che ha pubblicato uno studio sul tragico evento. In esso si spiega che il distacco fu in gran parte causato da un cedimento lungo un crepaccio mediano, in parte occupato da un enorme volume di acqua di disgelo generato dalle temperature altamente anomale della tarda primavera e dell’inizio dell’estate. Al momento dell’evento erano stati raggiunti in quota quasi gli 11 gradi.

14 Aprile 2023


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

ALTO ADIGE, PIÙ FLESSIBILITÀ NELL’ALLESTIMENTO DEI SALDI

La Giunta provinciale di Bolzano ha approvato la delibera che permette agli esercenti di usufruire di una giornata in più per allestire i saldi di fine stagione. Galateo: “Significativo sollievo per i commercianti”. L’obiettivo della delibera, approvata su proposta del vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico Marco Galateo, è rendere maggiormente flessibile e agevole per … Continua a leggere

BOLZANO. APPROVATI CONTRATTI COLLETTIVI, PER LA SANITÀ 50 MLN L’ANNO

La giunta provinciale di Bolzano ha approvato una serie idi contratti collettivi. Oltre a quelli per il recupero dell’inflazione, o sull’orario per i dipendenti provinciali (che comprende l’accordo sul “venerdì corto”) l’esecutivo ha dato il via libera ai contratti per il personale della sanità. Per quello non medico, di cura e tecnico, circa 6.000 dipendenti, … Continua a leggere

MEZZOLOMBARDO, TROVATO CON MATERIALE PEDOPORNOGRAFICO: ARRESTATO

La scorsa settimana i Carabinieri di Lavis hanno arrestato un 42enne di Mezzolombardo per detenzione di materiale pornografico e pornografia minorile. L’uomo è stato trovato in possesso nello smartphone di migliaia di files tra foto e video a contenuto pedopornografico, scambiati con degli utenti al momento ignoti. Gli inquirenti sono ancora al lavoro per raccogliere … Continua a leggere