Il gran caldo del periodo peggiora lo stato di salute dei boschi, non solo sotto il profilo della siccità, ma anche per quanto riguarda l’invasione del bostrico, un piccolo insetto che mette a rischio la sopravvivenza anche di alberi secolari. Quest’anno il parassita, nemico delle piante, ha già attaccato 800mila metri cubi di legno. La presenza del temuto insetto è cresciuta di oltre il 20% in un anno con gravi conseguenze per i boschi trentini, dove il bostrico si è diffuso sempre di più. Il caldo, infatti, lo rende più aggressivo. Le piante abbattute dopo la tempesta Vaia, ancora presenti in montagna, fanno gola. Ecco perchè Provincia, corpo forestale e Fondazione Mach si sono alleati per monitorare l’insetto.
Attualità
ALLARME BOSTRICO NEI BOSCHI TRENTINI
La presenza del temuto insetto è cresciuta di oltre il 20% in un anno
20 Luglio 2022
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