Attualità

ALTO ADIGE. CENTRO CASA: “C’È IL LAVORO, MA MANCA LA CASA”

Imprese sempre più in difficoltà nell’attrarre personale

Il Centro Casa chiede un’adeguata politica della casa che permetta di accedere ad alloggi con un affitto calmierato. In Alto Adige non mancano le offerte di lavoro, ma molti settori produttivi, dall’industria al terziario, dalla vigilanza privata al settore informatico, si trovano sempre più in difficoltà nell’attrarre personale disposto a lavorare in provincia di Bolzano. Secondo il Centro Casa, questo problema non è stato risolto dalle case albergo, gestite dall’Ipes, e sulle quali la Provincia non ha purtroppo perseguito un piano di sviluppo, con lunghe liste di attesa e tempi per ricevere un alloggio che arrivano a toccare i due anni. Rimane quindi il mercato privato, ma con prezzi proibitivi. Secondo il Centro Casa, una spinta potrebbe forse arrivare dal nuovo disegno di legge provinciale sull’Imi, ma questo non basterà di certo a rimettere in circolo i tanti appartamenti vuoti. Tra le possibili soluzioni al problema il Centro Casa indica, nell’immediato, il cohousing e le case multigenerazionali, come previsto dalla nuova legge sull’edilizia sociale provinciale. Il presidente del Centro Casa Maurizio Surian chiede di testare in questo senso alcuni progetti pilota nel capoluogo, che rimane il luogo di maggiore attrattività dal punto di vista lavorativo: “Bisognerebbe provare a connettere le necessità dei lavoratori, nella ricerca di una casa, con quelle di persone che abitano da sole, in un appartamento grande. Significa potere subaffittare una parte di alloggio, a fronte di alcuni servizi minimi. Sarebbe una piccola novità in un mercato dell’abitare stagnante”. Il Centro Casa chiama la mano pubblica a fungere da regista in questo ambito, a elaborare la fattibilità di progetti abitativi multigenerazionali e ad agevolare fiscalmente chi subaffitta. “Si apra un tavolo costruttivo con tutte le parti sociali e le associazioni che rappresentano inquilini e proprietari. Il Lavoro e la casa sono i due pilastri sui quali costruire il proprio futuro “, così Surian. A medio termine, tra le possibili soluzioni, Dodo Detassis della presidenza Centro Casa ha indicato di trasformare gli spazi della zona produttiva in alloggi, creando delle foresterie a disposizione dei lavoratori.

12 Maggio 2022


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

SCONTRO TRA DUE TIR IN A22, UN FERITO

Intervento dei Vigili del fuoco di Egna e dei permanenti di Bolzano per un grave incidente stradale sulla corsia sud dell’autostrada del Brennero. Nella zona di un cantiere, all’altezza di Vadena, due tir si sono scontrati. Il conducente ferito è riuscito a liberarsi autonomamente, è stato soccorso e successivamente trasportato all’ospedale di Bolzano.

CASO PEDRI, ACCUSA CHIEDE 4 ANNI E DUE MESI PER EX PRIMARIO

La Procura di Trento, rappresentata dalla pm Maria Colpani, ha chiesto la condanna a quattro anni, sei mesi e venti giorni dell’ex primario del reparto di ostetricia e ginecologia del capoluogo, Saverio Tateo, per il reato di maltrattamenti in concorso e continuazione. Identica la richiesta avanzata, al termine della requisitoria dell’accusa, per la vice, Liliana … Continua a leggere

LITE IN FAMIGLIA E DROGA IN CASA, UNA DENUNCIA AD APPIANO

Intervento dei Carabinieri di Bolzano per sedare una lite in un’abitazione ad Appiano. La discussione, nata per futili motivi, tra due fratelli era stata preceduta da alcune minacce. Ad insospettire i militi l’atteggiamento nervoso di uno dei due che alla fine è stato trovato in possesso di diversi involucri contenenti residui di sostanza stupefacente ed … Continua a leggere