Il nuovo modello di riorganizzazione sanitaria in Trentino sta dando i suoi frutti. Lo dimostra il primo bilancio del sistema di medicina integrata per sgravare i medici di base dalla burocrazia e permettere ai pazienti di recarsi in ambulatorio in orari più flessibili. Resta, però, ancora il problema della carenza di medici. Ad oggi in Trentino vi sono 33 gruppi di medicina integrata per un totale di 142 sanitari coinvolti e 121 segretarie. A livello pratico si tratta di gruppi di medici che lavorano in team oppure coprono turni, uno dietro l’altro, nello stesso ambulatorio con la possibilità di dedicarsi più al paziente e meno alla burocrazia. Previste segretarie gratis fino a 12 ore al giorno. Garantite anche le consulenze a distanza e visite da remoto. Le criticità da risolvere, però, ancora sono presenti. I sindacati sono soddisfatti, posto che il progetto, sostengono le parti sociali, ha visto la luce nel giro di pochi mesi contro un nulla di fatto, avvento nella legislatura precedente.
SANITA’. LA RIORGANIZZAZIONE TERRITORIALE IN TRENTINO FUNZIONA
Promossi i gruppi di medicina integrata, ma manca personale
11 Maggio 2022
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Primo Piano
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