“Aiutateci a non fermarci il 4 aprile”. E’ il messaggio lanciato stamane dal direttivo di CNA Fita Trentino-Alto Adige, che comprende Trasporto merci, Taxi e Ncc Auto. “Rappresentiamo in regione quasi 1.500 piccole aziende di autotrasporto con 5.000 addetti, 200 Taxi e 1.000 Ncc Auto con 2.500 addetti. Siamo il motore dell’economia e della mobilità delle persone in Trentino Alto-Adige. Aiutateci a non fermarci il 4 aprile”, hanno detto Juri Galvan e Azem Celhaka, rispettivamente presidente di CNA Fita Trentino-Alto Adige e CNA Trasporto Merci Trentino-Alto Adige, affiancati da Claudio Dal Gobbo (presidente della Cooperativa Taxi Bolzano, associata a CNA) e Karl Aichner, presidente di CNA Ncc Auto, a dimostrazione dell’unità dell’intero comparto. Il caro-carburante e la mancata riorganizzazione di un settore vitale per l’economia, quale è il traporto merci, stanno mettendo in ginocchio le piccole aziende. Il comitato esecutivo di CNA Fita Trasporto Merci Trentino Alto Adige ha deciso di aderire al fermo dell’autotrasporto programmato per il 4 aprile da Unatras, l’Unione nazionale delle Associazioni dell’Autotrasporto merci, della quale fa parte anche CNA Fita.
[Ascolta Felice Espro, funzionario CNA Fita]