“Ad oggi dunque sono 30 le famiglie accolte dall’Azienda Servizi Sociali. Complessivamente si tratta di 87 persone distribuite tra B.House (1 famiglia), Hotel Chrys (14 famiglie), Ostello Bolzano (10 famiglie) e Ostello Merano (5 famiglie)”. Lo ha riverito il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi. “Per la campagna di solidarietà Support Ukraine e relativa attivazione di una casella tematica dedicata, sono arrivate complessivamente una trentina di mail, in parte per offrire ospitalità a minori (inoltrate al Centro Affidi 6 mail di richiesta) ed il resto per offrire ospitalità i profughi da parte di privati (inoltrate 17 mail all’associazione “Soniashnyck” per mettere a disposizione 10 stanze e 7 appartamenti)”, ha proseguito. Caramaschi ha aggiunto che sono già state accolte in alloggi e stanze messe a disposizione da privati una mamma con 4 bambini (appartamento); una coppia con figlia (appartamento) e due famiglie nello stesso appartamento perché arrivate insieme a Bolzano. La giunta stamane ha autorizzato la proroga al 31 marzo dell’utilizzo dei locali attualmente usati per la suddivisione e lo stoccaggio dei beni raccolti per i profughi ucraini da parte dell’associazione Soniashnyck, ossia la sala Rosenbach del centro civico Oltrisarco in piazza A.Nikoletti”, ha concluso il sindaco.
UCRAINA: GIA’ ACCOLTE 30 FAMIGLIE A BOLZANO
Complessivamente si tratta di 87 persone
Foto: Wojtek RADWANSKI / AFP
14 Marzo 2022
CONDIVIDI
Primo Piano
PROCURATORE GENERALE DI TRENTO SI INFORMA SUL CASO LORENZI
Sul caso della morte della giovane sciatrice Matilde Lorenzi il procuratore generale di Trento Corrado Mistri ha incontrato il procuratore capo facente funzioni di Bolzano, Axel Bisignano. L’incontro è avvenuto dopo la richiesta del consigliere del Csm, Ernesto Carbone, di “fare chiarezza sulla correttezza e sulla completezza delle indagini svolte dalla Procura di Bolzano”, a … Continua a leggere
TRENTINO, SALVANO LA VITA A UNA NEONATA PARTORITA IN STRADA
Salvano la vita a una neonata partorita in strada. E’ successo sulla strada della Fricca dove una famiglia stava percorrendo la statale per raggiungere l’ospedale Santa Chiara di Trento quando la piccola ha deciso di nascere. A passare di lì per caso due infermieri del reparto di neonatologia che stavano andando al lavoro. I due … Continua a leggere
CAPITANO NASTA, ‘FREI MATZOHL VENNE UCCISA IN QUATTRO MINUTI’
«L’assassinio di Celine Frei Matzohl si è consumato in quattro minuti. Tra le 18.53, quando ha chiuso la telefonata con la madre, e le 18.58, quando il suo ex compagno, Omer Cim, viene inquadrato dalle telecamere di videosorveglianza nel vialetto di casa, con la mano destra nascosta in un sacchetto di carta». È uno dei … Continua a leggere