L’ingente flusso di denaro, in arrivo in Trentino grazie ai fondi comunitari e al pnrr, rischia di far crescere gli appetiti della criminalità organizzata anche in territori ad alto tasso di legalità come il nostro. A dirlo è il Procuratore della Corte dei conti per la sede di Trento, Gianluca Albo, (nella foto) in occasione dell’inaugurazione dell’Anno Giudiziario della magistratura contabile. L’obiettivo della procura trentina della Corte dei Conti è quello di agire più sul lato della prevenzione che della repressione, esigendo un mutamento culturale e maggiore responsabilizzazione da parte della pubblica amministrazione. Ammonta a 1milione e 761 mila euro (il dato più alto degli ultimi cinque anni) la somma di danno erariale recuperata nel corso del 2021 a fronte di una richiesta complessiva di condanna di poco meno di 4 milioni di euro. Nel mirino della Procura della Corte dei Conti sono finite, oltre a casi di affidamento di rifugi, anche molte consulenze a tecnici esterni, ritenute non necessarie.
TRENTO, CORTE DEI CONTI: I FONDI EUROPEI FANNO GOLA ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA
Nel 2021 condanne per 1,7 milioni, nel mirino della magistratura contabile le consulenze esterne
4 Marzo 2022
CONDIVIDI
Primo Piano
VOLLEY CHAMPIONS LEAGUE, ITAS TRENTINO ESPUGNA BERLINO 3-0
L’Itas Trentino mette in cassaforte il passaggio in semifinale di Champions League. Ieri sera in terra di Germania i gialloblù nella gara di andata dei quarti di finale superano per 3-0 il Berlin Cycling Volley. Un risultato mai in discussione e decisamente promettente in vista della gara di ritorno, in programma il 29 febbraio a … Continua a leggere
ICE HOCKEY LEAGUE, BOLZANO MISSIONE COMPIUTA A GRAZ
Missione compiuta in terra di Carinzia. L’hockey club Bolzano Alto Adige Alperia è ai playoff, per la decima volta in undici stagioni. I biancorossi conquistano la certezza matematica grazie a una netta vittoria in casa del fanalino di coda Graz: 0 a 7 il risultato finale, in un match sempre in discesa per la compagine … Continua a leggere
SILANDRO, UN MORTO NELLA CANTINA INVASA DAL FUMO
Tragico l’esito dell’incendio divampato nella serata di sabato in una cantina nel centro di Silandro in Val Venosta. Una persona è stata trovata esanime dai vigili del fuoco nella cantina invasa dal fumo, ed è stata trasportata all’ospedale di Silandro, dove però è deceduta in rianimazione. Altre tre persone sono state portate all’ospedale per intossicazione … Continua a leggere