Attualità

SCARSEGGIANO I MEDICI DI BASE IN TRENTINO

La carenza si registra in 43 zone della Provincia

Dal 2019-21, in Trentino, sono 99 i medici di medicina generale che sono andati in pensione o hanno cessato l’attività. Nei prossimi due anni altri 18 usciranno dal lavoro. Lo scorso novembre erano 43 le zone carenti e ne sono state “coperte” solo 7. Lo ha detto in Consiglio provinciale l’assessora alla Salute Stefania Segnana rispondendo ad una interrogazione di Paolo Zanella (Futura), che ha chiesto informazioni sulla carenza di medici di medicina generale e sulle iniziative di sostegno a quelli in servizio. Le misure per porre un argine al problema, ha detto Segnana, sono state messe in campo, soprattutto aumentando i posti nella Scuola di medicina generale: si è passati dai 23 posti nel triennio 2018-2020 fino ai 43 per il prossimo triennio. Agli iscritti sono state concesse borse di studio che impegnano i medici a lavorare in Trentino. Di recente è stato stipulato un accordo che introduce la medicina di gruppo integrata che potrà servirsi di personale infermieristico. Il Covid, ha concluso Segnana, non ha favorito il passaggio alle nuove forme organizzative, ma la Giunta sta lavorando per minimizzare i disagi. Il quadro tracciato dall’assessora – per Zanella – è drammatico, perché – riferisce una nota del Consiglio – mostra una scopertura di medici grave. Giusto aumentare i posti nella scuola di medicina generale, ma, ha detto l’esponente di Futura, ci si sta incastrando perché si dà la possibilità dei medici in formazione di seguire pazienti che così non possono partecipare alle lezioni. Si deve però puntare con urgenza sulla sburocratizzazione, ha concluso, sulla collaborazione con infermieri e con la concessione di sedi gratuite. [fm]

18 Gennaio 2022


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

MEZZOLOMBARDO, TROVATO CON MATERIALE PEDOPORNOGRAFICO: ARRESTATO

La scorsa settimana i Carabinieri di Lavis hanno arrestato un 42enne di Mezzolombardo per detenzione di materiale pornografico e pornografia minorile. L’uomo è stato trovato in possesso nello smartphone di migliaia di files tra foto e video a contenuto pedopornografico, scambiati con degli utenti al momento ignoti. Gli inquirenti sono ancora al lavoro per raccogliere … Continua a leggere

UNITN, INAUGURATO L’ANNO ACCADEMICO 2024/2025

L’Università di Trento compie 63 anni. E’ stato inaugurato questa mattina al teatro Sociale di Trento l’anno accademico 2024/2025. Alla presenza del rettore Flavio Deflorian, e del neo presidente Franco Bernabè, il tema dell’edizione di quest’anno è l’internazionalizzazione delle università e il contributo degli atenei nel processo di integrazione europea. Intervento alla cerimonia anche dell’ex … Continua a leggere

IRE: FRENATA DI FATTURATI E INVESTIMENTI NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI IN ALTO ADIGE

Frenata di fatturati e investimenti nel settore delle costruzioni in Alto Adige. La conferma arriva dall’Ire secondo cui le prospettive per il 2025 beneficiano della parziale riduzione dei tassi d’interesse, ma scontano anche la forte incertezza circa i tempi di ripresa della domanda privata. Pesa, inoltre, la nuova stretta sugli incentivi fiscali operata dal Governo … Continua a leggere