Il Südtirol Bolzano esce con un punto dal PalaGeorge di Montichiari, dopo aver dovuto cedere al Metalleghe padrone di casa al termine di cinque set particolarmente tirati e combattuti.

METALLEGHE MONTICHIARI – SÜDTIROL BOLZANO 3-2
PARZIALI: 23-25, 25-20, 25-21, 21-25, 15-13 METALLEGHE MONTICHIARI: Dalia 3 (3m), Malagurski 22 (19att + 2m + 1ace), Busa 9 (7att + 1m + 1ace), Nikolic 21 (20att + 1ace), Lualdi 7 (2att + 3m + 2ace), Gioli 14 (11att + 2m + 1ace), Ruzzini (L); Efimienko 3 (1att 
+ 1m + 1ace), Gravesteijn. Ne: Domenighini, Boldini, Baraggi. 
Allenatore: Leonardo Barbieri.
SÜDTIROL BOLZANO: Pincerato 2 (1m + 1ace), Popovic-Gamma 16 (16att), Bartsch 11 (11att), Papa 13 (10att + 2m + 1ace), Zambelli 12 (8att + 3m 
+ 1ace), Bauer 15 (13att  + 2m), Bruno (L); Ikic 9 (8att + 1m),
Matuszkova, Spinello. Ne: Bertone. Allenatore: Francois Salvagni.
ARBITRI: Piana di Modena e Cappelletti di Bologna DURATA SET: 27', 26', 27', 27', 17'.
NOTE- Metalleghe Montichiari: 7 ace, 12 muri, 11 errori in battuta, 14 errori in attacco, 35% in attacco, 77% di ricezione positiva con il 45% di perfette.
Südtirol Bolzano: 3 ace, 9 muri, 8 errori in battuta, 21 errori in attacco, 35% in attacco, 77% di ricezione positiva con il 41% di perfette.

Alla fine è stata una sconfitta indolore per le arancioblù, che restano al settimo posto della classifica a pari merito ora con la Liu Jo Nordmeccanica Modena, vittoriosa al tie-break contro Novara. Certamente la sconfitta non permette alle arancioblù di festeggiare né la matematica salvezza né la certa qualificazione ai playoff: attualmente, infatti, a quattro turni dalla fine della regular season le arancioblù hanno 10 punti di margine sulla zona retrocessione, manca quindi ancora un ultimo sforzo per tagliare il traguardo dell'obiettivo stagionale. 
Servirà, quindi, un ulteriore sforzo domenica prossima nel match interno contro Scandicci per conquistare un posto in A1 anche nella prossima stagione e negli spareggi tricolori. Partita con qualche errore di troppo per le arancioblù contro un Montichiari affamato di punti salvezza, tanto che alla fine sono 29 i punti infiocchettati per le lombarde a fronte dei 25 delle avversarie, ed in una gara alla fine decisa solamente da due palloni questo si è fatto sentire. Prestazione di altissimo livello per le due centrali altoatesine, con capitan Bauer – non al meglio fisicamente – autrice di 15 punti con il 52% in attacco e due muri, così come da circoletto rosso la prova di Marina Zambelli, autrice di 12 punti con il 36% in attacco, tre muri ed un ace. Best scorer è stata Sanja Popovic-Gamma, con i suoi 16 punti (31% in attacco), mentre in posto-4 si è registrato il positivo ingresso di Ikic che ha giocato da titolare quarto e quinto set realizzando 9 punti con il 50% in attacco ed un muro. Nel complesso stiamo parlando di una partita molto equilibrata, con qualche alto e basso da ambo le parti.

LA CRONACA DELLA GARA
In avvio i due sestetti sono quelli attesi alla vigilia, con Salvagni 
che conferma Pincerato in palleggio, Popovic-Gamma opposto, Bartsch e 
Papa schiacciatrici, Bauer e Zambelli centrali con Bruno libero. Coach 
Leonardo Barbieri risponde con Dalia in palleggio, Malagurski opposto, 
Busa e Nikolic schiacciatrici, Gioli e l'ex Lualdi al centro con Ruzzini 
libero.

Partenza sparata delle lombarde, avanti subito 4-0, con Salvagni che si 
gioca subito un time-out discrezionale. Il Südtirol reagisce subito 
(5-3), Zambelli mette a terra il pallone dell'8-5 ma è Gioli a tenere 
questo margine di vantaggio per le lombarde (10-7). Ma le cose cambiano 
quando Papa e Bartsch su palla alta scaldano il braccio: con un bel 
parziale di 5-1 con la schiacciatrice genovese in battuta ecco servito 
il sorpasso sigillato sull'11-14 da un bel muro di Bauer su Nikolic. Le 
altoatesine restano avanti (13-16), in battuta il Metalleghe alterna 
cose buone ad altre meno (15-18) e quando poi Popovic-Gamma buca il muro 
delle padrone di casa allora il punteggio vola sul 18-21. Break di 
Montichiari e time-out per Salvagni, ma la parità è servita sul 21-21 
con Gioli al servizio: si arriva (23-23) ad un combattuto finale di set 
in cui Bauer regala la prima palla set alle arancioblù che Bartsch 
trasforma subito nel 23-25 finale dopo la conferma da parte del 
Video-Check del tocco lombardo a muro. Nel secondo parziale sono le 
padrone di casa ad avere inizialmente più benzina in alcuni fondamentali 
come battuta ed attacco (16-12), il muro di Lualdi su Bartsch vale poi 
il 18-13 per un margine di vantaggio che diventa sempre più importante 
anche complici alcuni errori delle altoatesine. Il muro di Zambelli su 
Malagurski rianima però il Südtirol (19-16) e costringe Barbieri a 
spendere un time-out discrezionale, la schiacciatrice americana di 
Bolzano non sbaglia (20-18) ma nel finale del parziale Busa e compagne 
(23-19) riescono a sfruttare molto bene la battuta mettendo sotto 
pressione la ricezione delle altoatesine e ad impattare il conto set. In 
avvio di terzo parziale arriva immediata la reazione delle bolzanine 
(7-10), Montichiari lotta con le unghie e con i denti (10-12) anche 
grazie a qualche errore di troppo del Südtirol. Il set resta aperto 
(13-15). Ma a spingere le altoatesine sono è il turno in battuta di 
Bauer (13-17) che costringere al time-out Barbieri, ma al ritorno in 
campo Zambelli mura per il 14-19 a favore del Südtirol. Montichiari non 
molla e riesce a rimontare ed impattare sul 19-19, le arancioblù si 
inchiodano in una P1 con battuta di Dalia per il Metalleghe ed incassano 
un break di 7-0 che porta il punteggio sul 21-19 per le padrone di casa. 
Ancora una ottima Zambelli tiene in scia le altoatesine (23-21), prima 
che le bresciane non chiudano portandosi così sul 2-1. La nuova reazione 
altoatesina arriva in avvio di quarto parziale (3-6), Zambelli mette a 
terra l'intelligente pallonetto del 5-9 con le bresciane che qualche 
errore lo concedono (6-12). Ikic sostituisce Bartsch ma il  Südtirol 
soprattutto deve cercare di non sbagliare (11-14), di non regalare 
troppo ad un Montichiari che di suo comunque non molla mai (12-14). Di 
loro le altoatesine qualcosa concedono (16-17), ma riuscendo sempre a 
tenere un preziosissimo break di margine (18-20) annullato da Gioli 
(20-20). Si arriva così ad un incandescente finale di parziale, in cui 
Papa fa 20-22 dando il là ad un finale di set tutto altoatesino. Si 
arriva così al tie-break, in cui le arancioblù partono bene (2-5) ma le 
lombarde non mollano mai e si torna in parità sul 6-6, al cambio di 
campo Bauer e socie sono avanti di due lunghezze (6-8) ma ancora si 
torna a viaggiare nei binari dell'equilibrio sull'8-8. Nel finale 
(11-11) si battaglia con Ikic che fa 11-13 ma il muro di Busa su Bauer 
riporta, per l'ennesima volta, tutto in parità (13-13): ci si gioca la 
gara sotto lo striscione del traguardo ed a tagliarlo per prime sono le 
lombarde in seguito agli attacchi out di Bartsch prima e di 
Popovic-Gamma poi.  (foto Riccardo Giuliani per Get Sport 
Media)

I RISULTATI DELLA 18ESIMA GIORNATA Liu Jo Nordmeccanica Modena – Igor Gorgonzola Novara 3-2 Club Italia – Imoco Volley Conegliano 0-3 Metalleghe Montichiari – Südtirol Bolzano 3-2 Saugella Monza – Foppapedretti Bergamo 2-3 Unet Yamamay Busto Arsizio – Savino Del Bene Scandicci 3-1 Giovedì 2 marzo, ore 19, a Firenze con diretta su Lvf Tv: Il Bisonte Firenze – Pomì Casalmaggiore LA CLASSIFICA DELLA SAMSUNG GEAR CUP Imoco Volley Conegliano 46 punti; Pomì Casalmaggiore 39; Igor Gorgonzola Novara 36; Foppapedretti Bergamo 34; Savino Del Bene 29; Unet Yamamay Busto Arsizio 28; Südtirol Bolzano e Liu Jo Nordmeccanica Modena 24; Il Bisonte Firenze 20; Saugella Team Monza 17; Metalleghe Montichiari 14; Club Italia Crai 10.