Pericolo di valanghe marcato, di grado 3 in una scala da 1 a 5, in Trentino oltre i 2.200 metri di quota. Lo rende noto MeteoTrentino. Dai pendii più ripidi saranno quindi ancora possibili alcuni piccoli o medi distacchi spontanei nelle ore e nelle zone più calde, mentre distacchi provocati a lastroni saranno possibili anche con debole sovraccarico. Per l’attività escursionistica in quota è pertanto richiesta ancora una certa prudenza. Va un po’ meglio in Alto Adige, dove diminuisce il pericolo valanghe, che permane di grado tre in Val Pusteria e Val Venosta, e si riduce a grado 2 nel resto della Provincia. (fm)
Ascoltiamo il presidente del soccorso alpino del Trentino Adriano Alimonta: