Sarebbe stato un errore burocratico a causare, pochi giorni fa, l’esclusione dalla scuola materna di Calceranica, in Valsugana, di un bimbo non in regola con le vaccinazioni obbligatorie. Lo hanno reso noto i legali della famiglia, che non escludono di rivolgersi al Tribunale per il danno causato al minore. Secondo quanto ricostruito, i genitori del piccolo, che nel frattempo ha fatto rientro in classe, avrebbero inviato con lettera raccomandata, e non anche per email, la comunicazione di aver avviato l’iter per sottoporre il bimbo alle vaccinazioni obbligatorie. Per i legali della famiglia, sarebbe stato sufficiente un po’ di buon senso per risolvere la falla burocratica. (fm)
Ascoltiamo l’avvocato Sara Graziadei: