Sport

VOLLEY SUPERLEGA. TRENTO BATTE CIVITANOVA E VOLA IN TESTA

La legge del PalaTrento più forte del sin qui perfetto rendimento esterno della Lube. Il supporto dei quattromila spettatori dell’impianto di via Fersina ha permesso questa sera alla Diatec Trentino di confermare la propria imbattibilità in campionato, anche al cospetto di Civitanova, sino a stasera unica altra squadra sempre a segno in SuperLega e a punteggio pieno nei match in trasferta.

Di fronte al secondo tutto esaurito della sua stagione casalinga, la formazione di Angelo Lorenzetti si è infatti assicurata il big match della decima giornata di regular season, imponendo alla compagine marchigiana il 3-1 finale. Il successo consente a Lanza e compagni di completare la propria scalata in classifica, superando la stessa Lube (ora un punto indietro) e allungando anche su Modena (sconfitta a Molfetta) con ancora una partita da recuperare (giovedì a Piacenza). La sfida di stasera ha regalato quasi due ore di ottima pallavolo, che hanno messo in evidenza il grande momento di forma della squadra gialloblù, eccezionale nell’impatto sul match e poi bravissima a respingere l’assalto al proprio fortino quando nel corso della partita la battaglia con Civitanova è diventata combattuta pallone su pallone.

Decisivo l’apporto al centro della rete della coppia Van de Voorde (best scorer con 13 punti ed il 92%) e Solé, che Giannelli ha sfruttato al massimo anche in fase di break togliendo punti di riferimento al muro avversario. Ma la differenza a gioco lungo l’ha fatta proprio l’illuminata regia del palleggiatore della Nazionale che, pur non al meglio, ha dato una nuova dimostrazione della sua grandezza proprio di fronte al suo Commissario Tecnico Blengini, tenendo caldo anche il braccio di Urnaut (10), Nelli (12) e Lanza (11). La Lube può recriminare per l’infortunio nel terzo set dell’ex Sokolov (sin lì il migliore dei suoi) e per le difficoltà palesate in posto 4.

Di seguito il tabellino della decima giornata di regular season di SuperLega UnipolSai 2016/17 giocata questa sera al PalaTrento.

Diatec Trentino-Cucine Lube Civitanova 3-1
(25-19, 23-25, 25-21, 25-20)
DIATEC TRENTINO: Van de Voorde 13, Giannelli 7, Lanza 11, Solé 8, Nelli 12, Urnaut 10, Colaci (L); Antonov, Stokr, Mazzone D.. N.e. Burgsthaler, Mazzone T., Blasi, Chiappa. All. Angelo Lorenzetti.
CUCINE LUBE: Stankovic 10, Christenson 3, Juantorena 10, Cester 13, Sokolov 15, Cebulj 4, Pesaresi (L); Grebennikov, Kaliberda 2, Kovar 1, Casadei 4, Candellaro, Corvetta. All. Gianlorenzo Blengini.
ARBITRI: Puecher di Padova e Boris di Pavia
DURATA SET: 26’, 29’, 31’, 26’; tot. 1h e 52’.
NOTE: 4.000 spettatori, per un incasso di 44.277 euro. Diatec Trentino: 9 muri, 6 ace, 18 errori in battuta, 5 errori azione, 50% in attacco, 40% (14%) in ricezione. Cucine Lube: 11 muri, 4 ace, 21 errori in battuta, 12 errori azione, 47% in attacco, 43% (15%) in ricezione. Mvp Giannelli.

14 Novembre 2016


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

SNOWBOARD, A 39 ANNI AARON MARCH VINCE IL GIGANTE DI CORTINA

L’Italia del parallelo sa solo vincere e tocca all’altoatesino Aaron March proseguire la striscia vincente del team azzurro vincendo sulla pista Tondi di Cortina d’Ampezzo. Ed il trionfo azzurro è completato dal terzo posto di Ivan Bormolini che supera nella small final l’altro altoatesino Edwin Coratti, quarto al pari della sorella Jasmin nella gara femminile. … Continua a leggere

SERIE B, FINISCE CON UN OPACO 0-0 TRA FC SUEDTIROL-BARI

Finisce con un opaco 0-0 la sfida salvezza tra Fc Suedtirol-Bari nella 16/a giornata di andata allo stadio Druso di Bolzano, ultima sfida casalinga di questo 2025 per la formazione altoatesina. L’episodio chiave di questo match, povero di emozioni particolari. è giunta al 25′ del primo tempo con l’espulsione di Simone Tronchin dell’Fc Suedtirol per … Continua a leggere

ALTOATESINO MORTO IN MAROCCO DA SEI MESI, NESSUNO PAGA PER IL RIENTRO DELLA SALMA IN ITALIA

É morto per un attacco di cuore e a distanza di tre mesi dal decesso la salma è ancora in una cella frigorifero di Agadir, in Marocco, perché nessuno paga le spese per riportarla in Italia o per seppellirlo nel paese del nord Africa. É la storia del 59enne Michael Oberkofler, originario di Laives, in … Continua a leggere