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VOLLEY SEMIFINALE CEV CUP. NEL RITORNO TRENTO SUPERA IN CASA LO ZASKA E VOLA IN FINALE

Nella semifinale di ritorno di 2015 CEV Cup l’ENERGY T.I. Diatec Trentino supera al Palatrento i polAcchi del Zaksa Kedzierzyn-Kozle per 3-1 (25-17, 23-25, 25-22, 25-18)e conquista la finale.
La cronaca della gara. Radostin Stoytchev conferma lo starting six già proposto in avvio di gara all’Azoty Arena martedì sera: Zygadlo in regia, Nemec opposto, Kaziyski e Lanza in posto 4, Birarelli e Solé centrali, Colaci libero; Sebastian Swiderski, allenatore dello Zaksa, lo imita e risponde nuovamente con Zagumny al palleggio, Van Dijk opposto, Kooy e Ruciak schiacciatori, Rejno e Gladyr centrali, Zatorski libero. L’avvio dei gialloblù è bruciante: dopo pochi secondi è già 5-2 grazie anche a due errori ospiti propiziati dall’intensità difensiva dei padroni di casa. Swiderski ricorre subito ad un time out discrezionale ma la musica non cambia perché Nemec è ispirato in attacco e offre un ulteriore allungo (10-6). L’opposto slovacco trova anche un ace che vale il +5 sul 15-10, subito imitato e superato da Kaziyski che ne mette in fila addirittura tre al rientro dalla seconda pausa tecnica per 19-11. Il finale di set è in assoluta scioltezza grazie ad una fase di cambiopalla senza particolari problemi (20-14, 22-16) che Zygadlo gestisce al meglio verso il 25-17 (muro di Birarelli sul neoentrato Witczak).
Il secondo parziale inizia in maniera troppo fallosa per l’ENERGY T.I. Diatec Trentino, che con due errori in attacco diretti lancia subito i polacchi in fuga sull’1-4 ma la situazione di punteggio viene immediatamente raddrizzata grazie a Solé e agli ace di Kaziyski, che prima pareggia i conti sul 7-7 e poi offre l’accelerazione dei suoi (10-7, time out Swiderski). Lo Zaksa si disunisce torna a sbagliare a rete anche con il brasiliano Loh (in campo per Ruciak) e subisce un altro break (14-10); il calo di tensione è però sempre in agguato e con Gladyr al servizio il Kedzierzyn-Kozle si riporta a meno due (16-14) costringendo Stoytchev ad interrompere il gioco prima di pareggiare i conti coi servizi vincenti del neoentrato Abdel-Aziz (due consecutivi per il 17-17). Un muro di Solé su Rejno riappropria Trento del vantaggio (20-19) che però dura poco perché con Kooy al servizio (altro ace) i polacchi tornano avanti (22-24) e chiudono sul 23-25 alla seconda palla set (attacco dell’ex Van Dijk).
Le battute punto (2) di Lanza e i break point fra muro e attacco di Kaziyski scuotono la Trentino Volley in apertura di terza frazione (4-1, poi trasformato in 8-4). Lo Zaksa non si arrende e con Abdel-Aziz confermato in cabina di regia risale la china sino al 9-9 grazie ad un ace dell’alzatore olandese e agli attacchi di Loh. La lotta riprende quindi punto a punto (12-12, 14-14), poi ci pensa Van Dijk ad accelerare per il Kedzierzyn-Kozle (14-16), ma Solé non ci sta e col muro segna un controbreak (19-17). Lo spunto finale per l’assegnazione del terzo set lo segnano un errore di Van Dijk (22-19) e un servizio in rete di Ruciak (25-22).
Il duello riprende nel quarto set con Van Dijk che torna protagonista spingendo i polacchi al nuovo vantaggio (6-9) dopo una iniziale parità sino al 6-6. Stoytchev inserisce Giannelli in cabina di regia e la squadra trova nuovo impulso dall’innesto pareggiando i conti già a quota 12. Birarelli alza la barriera (14-12) costringendo Swiderski a richiamare in causa Zagumny ma Nemec con la battuta spinge Trento al +3 (16-13). Nel finale si scatena Lanza (19-14) e Kaziyski lo segue con la battuta (22-14). Il 3-1 e il pass per la finale arriva sul 25-18 con errore di Kooy al servizio.

28 Marzo 2015


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