E’ la più classica delle trappolone: perchè pare un testacoda scontato, perchè arriva dopo una vittoria netta e perchè dopo tutti i festeggiamenti la testa va riportata in fretta sull’obiettivo. Il Neruda è atteso domenica al PalaBaldinelli di Osimo dalla Lardini Filottrano: ultima in classifica con 3 punti racimolati a inizio campionato grazie a una vittoria contro Pavia e Olbia. Apparentemente facile, dunque, il match per chi viaggia in testa alla classifica con un percorso quasi netto (punto ceduto a Vicenza a parte).
LARDINI FILOTTRANO. Le marchigiane attraversano un momento davvero complicato. Nelle ultime cinque partite (Caserta e Club Italia in casa, Rovigo, Trento e Aversa fuori) la squadra di coach Luca Paniconi non è riuscita a racimolare nemmeno un set. Contro la Beng i tre parziali di 22-25 hanno mostrato un gruppo competitivo, ma in difficoltà nel chiudere i punti decisivi. Straordinari i tifosi delle fucsia di Filottrano che sono arrivati in Veneto in un centinaio nonostante la squadra sia ultima. Prevedibile, dunque, un catino infuocato a Osimo. Dal punto di vista tecnico, invece, tra le marchigiane brilla in modo particolare la schiacciatrice toscana classe ’95 Francesca Villani capace di mettere a segno 89 punti fino a qui (top scorer di squadra, 34esima del campionato) di cui 13 nell’ultima partita. “Purtroppo – le sue parole dopo l’ultima sconfitta – facciamo fatica negli ultimi palloni. Dobbiamo migliorare”. Coach Luca Paniconi, poi, può armare Ilaria Corazza, l’altra schiacciatrice capace di mettere giù 88 palloni. A chiudere il trittico di attacco l’opposto Greta Cavestro (69 punti). Occhio attento, inoltre, alle due centrali: Melissa Martinelli ed Elena Rita. Al palleggio, invece, spazio a Claudia Stincone mentre libero scenderà in campo Federica Feliziani. E’ lo stesso coach Paniconi, in ogni, a tornare sulla forza del pubblico: “Quando ti seguono in così tanti in una situazione difficile significa che siamo di fronte a qualcosa di straordinario. Abbiamo il dovere di dare tutto”.
VOLKSBANK SUEDTIROL BOLZANO. La partita contro Pavia ha mostrato un Neruda in grande spolvero, con un’impressionante sicurezza nel condurre e chiudere il match sul 3-0. Lucia Bacchi ha fatto, ancora una volta, la differenza con 13 punti e il 83% in attacco, ma molto è arrivato anche da un ritrovata Valeria Papa e dai 10 punti a testa delle centrali Elena Gabrieli e Vittoria Repice. Brillante la regia di Lena Moellers mentre salta all’occhio il 100% in ricezione del libero Giulia Bresciani, ottima anche in fase difensiva. Il quadro è completato dall’opposto Anna Kajalina, sempre preziosa con i suoi centimetri in attacco e a muro. Dietro quelle che paiono essere le titolari scalpitano le qualità delle giovani Giuditta Lualdi, Francesca Trevisan, Aurora Bonafini e Sara Bertolini. L’artiglieria di coach Fabio Bonafede, dunque, è pronta a scendere sul campo. La squadra partirà sabato mattina alla volta di Osimo e rientrerà dopo la partita. Il calendario per le altoatesine, già qualificate per la Coppa Italia, prevede poi la trasferta di Rovigo l’11 gennaio e l’atteso derby contro Trento che andrà a chiudere il girone d’andata domenica 18. Un girone che può diventare ancora più brillante.
Alan Conti