Il Neruda ci arriva dopo la sconfitta piuttosto netta contro le tricolori della Pomì Casalmaggiore (3-0) e l’ottima prova sfoderata a Castellamonte in provincia di Torino contro la Igor Gorgonzola Novara che ha portato in bacheca il primo trofeo “Terre del Canavese”(3-1 il punteggio). Coach Fabio Bonafede insisterà nel lavoro di amalgama del gruppo attendendo risposte importanti dall’architrave della squadra. La diagonale sarà composta da Newsome al palleggio (in attesa di Brcic in arrivo a Bolzano dopo l’eliminazione della sua Croazia per mano delle azzurre all’Europeo con il punteggio di 3-0) e Mari opposto, Ikic e Lazic di banda (ottime in Piemonte), Garzaro e Manzano al centro, Paris libero. Trattandosi di due match al meglio dei tre set possibili anche diversi avvicendamenti quindi saranno pronte anche Waldthaler per la batteria delle schiacciatrici, Veglia tra le centrali, l’opposto Bertolini e il libero Boscoscuro.
Torna, dunque, il derby tutto regionale che quest’anno potrà essere proposto solo in salsa amichevole. Dopo i due allenamenti congiunti, quindi, Bolzano (detentore del trofeo dopo la vittoria dell’anno scorso contro Trento e Obiettivo Risarcimento) tornerà a guardare negli occhi le gialloblù. Una squadra affidata a Marco Gazzotti è rinforzata in molti suo reparto mantenendo ben saldo quello che funzionava. Difficile vedere in campo l’opposto top scorer Marchioron alle prese con la ripresa dopo l’infortunio, ma di certo dall’altra parte della rete farà capolino una vecchia conoscenza dei tifosi del Palaresia come la centrale Repice. Grinta e sostanza. In ordine sparso meritano grande attenzione il libero Zardo, la spagnola Segura (catalana come Newsome), la banda Guatelli e il palleggio De Michelis. Antenne dritte anche sull’opposto Antonucci capace di mettere giù palloni in serie nel primo degli allenamenti congiunti giocato a San Giacomo. Completano la rosa le schiacciatrici Michieletto e Pistolato, le centrali Martinelli e Bogatec e il secondo palleggio Bortoli.
Giovane e con grandi prospettive, invece, il roster di Rovigo allestito dal ds Alessandro Carraro che presenta nel ruolo di libero il talento tutto altoatesino di Silvia Fiori. Insieme a lei un’ossatura di squadra che lascia intravedere ottimi orizzonti di crescita. Al palleggio la rapidità della toscanissima Bacciottini e il tocco di Vallicelli, dagli attacchi piovono scaldabagni dal braccio di Grigolo mentre vanno seguite con cura anche le traiettorie delle polacche Polak e Tomsia (sorella minore della schiacciatrice in forza alla Metalleghe Sanitars Montichiari) senza dimenticarsi del capitano Lisandri e di Poggi. Al centro il muro è di quelli da grattacielo con i centimetri di Moretto e Furlan (Tangini e Scapati le alternative) mentre il secondo libero è Norgini. Tutte guidate da coach Alessio Simone con Simona Ghisellini, storico capitano di Vicenza, nel ruolo di seconda.
La formula del torneo prevede la prima sfida alle 15.30 tra Trento e Rovigo. A seguire la perdente incontrerà Bolzano per poi lasciare spazio alla vincente. Tutte le sfide saranno giocate al meglio dei tre set e l’ingresso sarà gratuito.
Durante la manifestazione saranno premiate le scuole vincitrici dei campionati sportivi studenteschi di pallavolo nell’anno passato e presentate tutte le formazioni della Promovolley. Importante la raccolta di donazioni per la Lilt, la Lega Italiana per la Tutela Tumori: lì si vince tutti.