Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3-2
(15-25, 20-25, 25-16, 25-21, 15-12)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Leal 14, Simon 17, Bruno 2, Juantorena 14, Anzani 3, Rychlicki 22, Balaso (L); Kovar 1, Diamantini 1, Bienek 5. N.e. D’Hulst, Marchisio, Massari, Ghafour. All. Ferdinando De Giorgi.
ITAS TRENTINO: Vettori 14, Cebulj 11, Lisinac 20, Giannelli, Russell 17, Candellaro 5, Grebennikov (L); Kovacevic 1, Michieletto, Djuric 1. N.e. Daldello, De Angelis, Codarin, Sosa Sierra. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Puecher di Padova e Tanasi di Noto (Siracusa).
DURATA SET: 27’, 29’, 26’, 30’, 21’; tot 2h e 13’.
La cronaca della gara. Gli starting six non presentano particolari novità: Angelo Lorenzetti si affida a Giannelli al palleggio, Vettori opposto, Russell e Cebulj schiacciatori, Lisinac e Candellaro, Grebennikov libero. La Cucine Lube Civitanova risponde con Bruno in regia, Rychlicki opposto, Leal e Juantorena in banda, Anzani e Simon al centro, Balaso libero. L’inizio dei gialloblù è grintoso e determinato, grazie ad un servizio incisivo ed ad un muro che lavora bene sugli attacchi avversari (3-1, 6-4)- I marchigiani sono nervosi, si prendono un cartellino rosso con Leal per proteste; in seguito due muri (Lisinac su Simon e Vettori su Leal) allargano il margine (10-5). La squadra di Lorenzetti è un treno in corsa che prende sempre più velocità grazie ad una fase di break point esaltante (14-7, 18-10, 20-13). Russell e Lisinac sono scatenati e conducono i compagni al successo rotondo, già sul 25-15.
L’Itas Trentino inizia meglio della Cucine Lube anche il secondo set (5-3, 8-6), tenendo alto il ritmo in fase di cambiopalla. Il muro continua a fare la differenza e Trento scappa via ancora (10-6 e 12-6); i cucinieri provano a restarle in scia (14-10), risalendo la china sino al meno uno (19-18). I gialloblù non tremano e con l’ace di Cebulj e il muro di Russell su Rychlicki ripartono di slancio (22-18) chiudendo anche questo parziale sul 25-20.
Nel terzo set la Cucine Lube parte sparata col servizio (1-5) nel tentativo di invertire la tendenza. L’Itas Trentino vacilla ma rimane con la testa al match (6-9) anche grazie alla regolarità offerta a rete d Cebulj. I marchigiani però sono lanciatissimi e col servizio ed il muro riscavano un solco profondo (13-18), che capitalizzano già sul 16-25 nonostante Lorenzetti abbia provveduto ad una ampia girandola di cambi.
La Lube prova a replicare quanto fatto in precedenza anche nel quarto periodo (0-3, 3-6), ma stavolta i gialloblù la riprendono subito (8-8) con Vettori nuovamente efficace a rete. La parte centrale è combattuta punto a punto sino al 13-13, poi i cucinieri premono sull’acceleratore col servizio (13-15) e con Simon scatenato a muro trovano sempre maggiore velocità (16-19, 17-21) raggiungendo il tie break sul 21-25.
Il quinto parziale è giocato punto a punto (5-5, 7-8) sino al 12-12, poi la Lube approfitta di un errore di Vettori a rete per conquistare il primo match ball, che trasforma immediatamente (12-15).