Il Tribunale di Bolzano ha bocciato la richiesta avanzata da Pensplan Invest di procedere al sequestro della quota di vitalizi, non ancora restituiti dai consiglieri regionali sulla base della riforma del 2014 sulle indennità dei politici e confluiti sul cosiddetto Fondo Family. Secondo il giudice, la società di gestione del Fondo non ha la titolarità per poter procedere. All’appello mancano quasi 6 milioni di euro di quote, che alcuni consiglieri hanno dichiarato di non voler restituire. A questo punto la questione passa nelle mani della politica. La presidenza del consiglio regionale e l’intera giunta dovranno decidere come procedere per recuperare la somma milionaria.
Esulta Claudio Taverna, portavoce degli ex consiglieri: