L’Ufficio di presidenza del consiglio regionale ha deciso di non costituirsi parte civile nel procedimento in corso in sede penale per lo scandalo dei cosiddetti vitalizi d’ oro dei consiglieri regionali. L’ udienza preliminare davanti al Gup di Bolzano Andrea Pappalardo e’ stata fissata per il 24 maggio. Per tutti gli indagati la procura della repubblica ha chiesto il rinvio a giudizio.Sotto accusa ci sono l’ex presidente del consiglio regionale, Rosa Thaler, l’ ex presidente Della Pensplan Centrum , Gottfried Tappeiner, e del direttore generale di Pensplan Invest, Florian Schwienbacher. La posizione processualmente piu’ delicata e’ quella di Rosa thaler e Gottfried Tappeiner che devono rispondere di abuso d’ ufficio, truffa e aggravata e turbativa d’ asta. “Confermiamo la scelta assunta in accordo con la giunta regionale nei mesi scorsi – si legge in una nota dell’ufficio di presidenza del consiglio regionale – e non ci costituiamo parte civile nel procedimento, poiché abbiamo piena fiducia nell’operato della giustizia e anche della Corte dei Conti, con la quale abbiamo intrapreso una buona e proficua collaborazione
Ascolta l’intervista al segretario della Uil di Trento Walter Alotti