“Montagne in svendita? Fermiamoci”. Con questo slogan i Verdi in consiglio provinciale lanciano nuovamente un grido d’allarme sullo sconvolgimento che le montagne altoatesine stanno subendo con un trend di costante cementificazione: hotel sempre più grandi, rifugi alpini trasformati in strutture lussuose, bacini di raccolta acque sempre più grandi e numerosi, impianti di risalita più potenti e sovraffolamento di turisti e grandi eventi come le prossime Olimpiadi di Milano-Cortina del 2026 o i Mondiali di sci in Val Gardena del 2029. Tutto questo nonostante le continue promesse di sostenibilità dell’amministrazione pubblica.
In questa prima parte di legislatura i verdi hanno presentato 26 interrogazioni mettendo alla prova le promesse di sostenibilità della giunta del presidente kompatscher, a loro dire sempre disattese dai fatti, come ad esrmpio quanto sta accadendo sul gruppo montagnoso del Catinaccio con la realizzazione di nuove impattanti strutture.
La prossima settimana i consiglieri verdi Brigitte Foppa, Riccardo Dello Sbarba e Hans Peter Staffler presenteranno 2 mozioni che affronteranno il tema delle grandi opere e grandi eventi in Alto Adige che destano preoccupazione.[vs]