Il Commissario del Governo per la provincia di Bolzano, Prefetto Vito Cusumano, ha presieduto stamane la riunione di coordinamento delle Forze di Polizia per un’analisi approfondita della situazione della sicurezza a bordo dei treni passeggeri sulla direttrice del Brennero e sulle principali tratte laterali della provincia.
Pur tenendo conto della marginalità e sporadicità degli episodi verificatisi in questa provincia, la riunione è stata indetta a scopo di prevenzione e per ricercare ogni utile forma di collaborazione con gli enti gestori del traffico ferroviario.
Presenti il Questore, il Dirigente il Compartimento della Polizia Ferroviaria di Verona e del Trentino Alto Adige, i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, i Comandanti delle Polizie Municipali di Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico e Vipiteno, il Direttore del Dipartimento Viabilità e Mobilità della Provincia Autonoma di Bolzano ed i rappresentanti delle società “RFI spa”, “Trenitalia spa” e “SAD spa”.
Dall’esame dei dati forniti dalla Polizia Ferroviaria e dalla Questura di Bolzano – analizzati congiuntamente dai presenti contestualmente alla situazione generale in essere sulle tratte ferroviarie del territorio altoatesino – è emerso che gli episodi accaduti sono riconducibili prevalentemente ad aggressioni verbali, talvolta degenerate e sfociati in atteggiamenti di intemperanza, denunciati alle Forze di Polizia.
In tale contesto, il Commissario del Governo, in considerazione dei diversi e delicati aspetti afferenti la sicurezza a bordo dei treni nonchè del notevole incremento del traffico di passeggeri che utilizzano quotidianamente i mezzi di trasporto ferroviario, ritiene che debbano essere adottate misure preventive adeguate ad assicurare la massima tranquillità agli operatori che svolgono il proprio lavoro ed agli utenti del servizio pubblico.
In tale contesto, il Commissario del Governo, in considerazione dei diversi e delicati aspetti afferenti la sicurezza a bordo dei treni nonchè del notevole incremento del traffico di passeggeri che utilizzano quotidianamente i mezzi di trasporto ferroviario, ritiene che debbano essere adottate misure preventive adeguate ad assicurare la massima tranquillità agli operatori che svolgono il proprio lavoro ed agli utenti del servizio pubblico.
Queste, in sintesi, le principali proposte e alcune delle decisioni formulate dal Commissario del Governo:
sensibilizzazione dei servizi di controllo già in atto svolti dalla Polizia Ferroviaria e dalla Polizia di Stato a bordo treno e nelle stazioni ubicate lungo la direttrice del Brennero, in raccordo, per i servizi esterni, con le rispettive Polizie Municipali;
sollecitazione ad attivare la presenza a bordo dei treni di guardie particolari giurate, incaricate da parte di “Trenitalia” e “SAD”;
introduzione nelle principali stazioni ferroviarie della linea del Brennero di sistemi di filtraggio dell’utenza in procinto di salire a bordo treno, al fine di limitare l’accesso ai binari solo a coloro che risultano in possesso di regolare titolo di viaggio;
individuazione di ulteriori misure di prevenzione generale nell’ambito delle attività di controllo coordinato del territorio, anche al fine di predisporre un apposito piano di sicurezza delle stazioni ferroviarie, che saranno individuate in successive riunioni tecniche.



