Il soccorso alpino ha trovato morto stamane anche il secondo alpinista tedesco disperso da ieri sull’Ortles. A ritrovare il cadavere sono stati gli uomini del soccorso alpino di Solda. Ieri sera il suo compagno di cordata era stato trovato senza vita sotto una valanga ai piedi della parete nord. Il corpo è stato rinvenuto a 2.500 metri di quota, sotto mezzo metro di neve, a poca distanza dal luogo di ritrovamento dell’amico. Le ricerche, sospese ieri sera per il buio, sono riprese questa mattina. A dare l’allarme, nel tardo pomeriggio di ieri, erano stati i familiari dei due alpinisti, che non li avevano visti rientrare in albergo dopo l’impegnativa escursione in quota. Erano subito scattate le ricerche, anche con un elicottero, ed era stata scoperta la valanga, sotto la quale si trovava il cadavere del primo alpinista, trovato grazie all’apparecchiatura Arva di cui la vittima era dotata. Stamane il ritrovamento del corpo dell’amico di cordata.
VALANGA SULL’ORTLES, TROVATO MORTO ANCHE IL 2° ALPINISTA TEDESCO
Le ricerche erano riprese stamattina, il ritrovamento fatto dal soccorso alpino di Solda
28 Aprile 2022
CONDIVIDI
Primo Piano
SOCIOLOGIA A TRENTO, TENSIONE TRA STUDENTI DI DESTRA E DI SINISTRA
Attimi di tensione davanti alla facoltà di sociologia a Trento dove alcuni studenti di Azione Universitaria, regolarmente autorizzati, in procinto di entrare per distribuire alcuni volantini per le prossime elezioni studentesche, sono stati bloccati da alcuni studenti del collettivo Refresh. Ne è nato un acceso scontro verbale. Sul posto il rettore dell’Ateneo Flavio Deflorian, che … Continua a leggere
BOLZANO, INARRESTABILE LA CORSA DEI PREZZI
A ottobre 2024, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività – Nic con tabacchi – registra a Bolzano una diminuzione dello 0,1% rispetto allo scorso settembre, mentre rispetto a ottobre 2023 segna più 2,0% (lo scorso settembre questo valore annuale era ancora pari a più 1,8%). I corrispondenti valori dell’indice Nic senza tabacchi questo … Continua a leggere
TAR, BLOCCATA L’APERTURA DELLA CAVA DI SARNES
Il Tar di Bolzano ha sospeso gli effetti del decreto della Provincia che autorizzava l’apertura della cava di ghiaia di Sarnes, oggetto di ricorso da parte del Comune di Bressanone. Il sindaco Andreas Jungmann accoglie con favore la decisione del tribunale: “Questo passo consente di esaminare attentamente tutti gli aspetti legali rilevanti. È importante per … Continua a leggere