Sono 4500 i bimbi non in regola con i vaccini in Trentino nella fascia di età compresa tra zero e sei anni. Dai sei ai 16 anni la soglia sale a 9500. Partendo da questi dati, la Provincia di Trento ha deciso di mettere a punto un sistema chiaro e semplificato per aderire alle novità introdotte dalla legge nazionale sui vaccini. Tutti i genitori dovranno verificare lo stato vaccinale dei propri figli attarverso una procedura on line TreC o FastTreC. Per i bimbi fino a tre anni, mamma e papà dovranno consegnare il certificato di conformità direttamente agli asili nido o ai servizi di prima infanzia per poter iscrivere il figlio. Il termine è quello del 10 settembre, entro il quale, se non in regola, bisognerà accedere al cup on line per richiedere un primo contatto con l’azienda sanitaria. Dai 3 ai 16 anni, se conformi, non occorre fare nulla, perchè la scuola ha già il nulla osta per l’iscrizione. In caso contrario bisognerà prenotarsi al cup, entro il 10 settembre per la fascia 3-6, entro il 31 ottobre dai 6 ai 16 anni. Le famiglie saranno informate anche attraverso una lettera, a tutti i genitori di bimbi piccoli, a quelli non conformi nella fascia 3-16. Dai sei anni in su’, in caso di mancato rispetto delle regole sui vaccini, scatterà la multa, si va da 100 ai 500 euro. I vaccini obbligatori, lo ricordiamo, sono 10 più 4 facoltativi. (fm)
Sentiamo l’assessore provincale alla salute Luca Zeni:




