Sarà pronta a gennaio la nuova normativa sull’uso dei pesticidi in agricoltura in Trentino. La giunta provinciale ha, infatti, recepito le disposizioni, contenute nel piano nazionale per l’uso di fitofarmaci. L’obiettivo primario è quello di salvaguardare la salute dei cittadini, prevedendo controlli mirati in capo alla polizia municipale per far rispettare le distanze minime da luoghi sensibili come centri abitati, ciclabili, scuole. Le sanzioni per chi sgarra sono state ridotte rispetto alla prima ipotesi. Si andrà da un minimo di 500 euro ad un massimo di 5000 euro in caso di comportamenti scorretti.
Ascoltiamo Gabriele Calliari, presidente dell’Unione contadini del Trentino: