UCRAINA, VON DER LEYEN “PROPOSTA USA è PUNTO DI PARTENZA, VOGLIAMO PACE GIUSTA”

Foto: Italpress ©

STRASBURGO (FRANCIA) (ITALPRESS) – “Una pace giusta e duratura. Questo è ciò che tutti vogliamo. Ed è per questo che l’Europa sostiene tutti gli sforzi per costruire questa pace per l’Ucraina. Una pace che ponga fine alle uccisioni. Una pace che eviti di creare un precedente pericoloso. Una pace che garantisca la sicurezza dell’Ucraina e i suoi diritti sovrani a lungo termine. E che assicuri una solida architettura di sicurezza per l’Europa”. Lo ha detto la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, intervenendo davanti alla plenaria del Parlamento Ue.
“Ecco perchè accogliamo con favore gli sforzi guidati dal Presidente Trump. Dopo mesi di discussioni, è importante che sia iniziato il lavoro su un testo vero e proprio – ha aggiunto -. Sappiamo tutti che sono necessari maggiori sforzi. Ma credo che – grazie al lavoro svolto dall’Ucraina, dagli Stati Uniti e da noi europei negli ultimi giorni a Ginevra – ora abbiamo un punto di partenza. Il nostro fronte unito, la nostra voce unica e il nostro senso di scopo condiviso devono continuare a guidare il lavoro a livello europeo”.
Von der Leyen ha poi delineato “alcune delle priorità fondamentali per l’Europa mentre lavoriamo con l’Ucraina, gli Stati Uniti e la Coalizione dei Volenterosi sulla strada da seguire”.
“La prima è che qualsiasi accordo dovrebbe garantire una pace giusta e duratura – ha spiegato la presidente della Commissione Europea -. E dovrebbe garantire una reale sicurezza per l’Ucraina e l’Europa. In quanto nazione sovrana, non possono esserci limitazioni alle forze armate ucraine che renderebbero il Paese vulnerabile a futuri attacchi. E questo riguarda tanto la deterrenza quanto la sicurezza dell’Europa. Perchè la sicurezza dell’Ucraina è la sicurezza dell’Europa”.
“Seconda priorità – ha aggiunto -: difendere la sovranità dell’Ucraina. Sappiamo che la mentalità della Russia non è cambiata dai tempi di Yalta. Considera il nostro continente in termini di sfere di influenza. Quindi dobbiamo essere chiari sul fatto che non può esserci una spartizione unilaterale di una nazione europea sovrana. Sovranità significa anche poter scegliere il proprio futuro. L’Ucraina ha scelto un destino europeo. Ciò ha già portato a una parziale integrazione nel nostro Mercato Unico e nella nostra base industriale della difesa. E questo è solo l’inizio di un percorso. Il futuro dell’Ucraina è nell’Unione Europea”.
“Terza priorità: garantire il fabbisogno finanziario dell’Ucraina – ha spiegato la presidente della Commissione Ue -. In assenza di una reale intenzione della Russia di avviare colloqui di pace, è chiaro che dobbiamo sostenere l’Ucraina nella sua difesa. E questo inizia assicurando che disponga dei mezzi finanziari necessari. Nell’ultimo Consiglio europeo, ci siamo impegnati a coprire il fabbisogno finanziario dell’Ucraina per il 2026 e il 2027. Su questo tema abbiamo presentato un documento di opzioni. Questo include un’opzione sui beni russi immobilizzati. Il passo successivo è che la Commissione sia pronta a presentare il testo giuridico. Per essere molto chiari, non vedo uno scenario in cui saranno solo i contribuenti europei a pagare il conto”.
“La quarta priorità: qualunque sia la struttura di un futuro trattato di pace, è chiaro che gran parte dell’attuazione spetterà all’Unione Europea e ai suoi partner della NATO. Che si tratti di garanzie di sicurezza, sanzioni, finanziamento della ricostruzione dell’Ucraina, integrazione del Mercato Unico o adesione all’UE. Questo principio è stato accettato. Niente sull’Ucraina senza l’Ucraina – ha detto ancora von der Leyen -. Niente sull’Europa senza l’Europa. Niente sulla NATO senza la NATO. L’ultima priorità su cui vorrei concentrarmi è una che non può essere dimenticata: il ritorno di ogni singolo bambino ucraino rapito dalla Russia. Ci sono decine di migliaia di bambini e bambine il cui destino è sconosciuto. Intrappolati dalla Russia in Russia. Non li dimenticheremo. Ci sono migliaia di mamme e papà che non hanno mai smesso di sperare e di lottare per riavere i loro figli. E l’Europa non rinuncerà mai a contribuire a questo obiettivo”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

27 Novembre 2025


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

GHIACCIAI TRENTINI, NEL 2025 ARRETRAMENTO MEDIO DI 18,5 METRI

Nel 2025 in 16 ghiacciai del Trentino analizzati dalla Sat è stato registrato un arretramento medio di 18,5 metri, con ritiri massimi fino ai 30-33 metri e una perdita di superficie glaciale che in meno di dieci anni ha ridotto da 30 a 20 chilometri quadrati le aree glacializzate in provincia di Trento. I dati, … Continua a leggere

SCI ALPINO, NELLA PRIMA DISCESA STAGIONALE DI COPPA DOMINIK PARIS E’ SESTO

Nella prima discesa libera di Coppa del Mondo a Beaver Creek, negli Stati Uniti, buon sesto posto ieri per l’altoatesino Dominik Paris che ha mancato il podio per appena 23 centesimi di secondo. Sul tratto più tecnico, quello delle curve, il carabiniere della Val d’Ultimo non è riuscito ad interpretarlo al meglio, mentre dove c’era … Continua a leggere

SERIE B, FC SUEDTIROL A RANGHI COMPLETI PRONTO PER LA SFIDA IN CASA DELLA CAPOLISTA MONZA

E’ un Fc Suedtirol a ranghi finalmente al completo quello che lunedì 8 dicembre affronterà nella 15/a giornata di andata in trasferta la capolista Monza. Digerita la sconfitta interna allo stadio Druso di Bolzano per 1-0 contro l’Avellino i biancorossi sono attesi il lunedì dell’Immacolata ad affrontare una delle squadre più forti di questo torneo … Continua a leggere