Il caldo record della scorsa estate ha fatto bene alla stagione turistica del Trentino, che da giugno ad agosto è stata da record con un più 11,9% di arrivi e 6,2% di presenze rispetto al 2014 per una cifra complessiva, rispettivamente, di un milione ed 800mila arrivi e oltre 8.400.000 presenze. A fornire i dati è stato Trentino Marketing, che ha festeggiato la miglior performance degli ultimi 15 anni e ha potuto così archiviare l’estate 2014, che, a causa del maltempo, aveva dovuto fare i conti con un pesante segno meno rispetto ai flussi turistici. L’estate 2015 segna un ritorno dei vacanzieri italiani, più 8,8%, una conferma di mercati consolidati come quelli tedeschi ed una crescita dei turisti provenienti dall’Est Europa con un più 2,2% di stranieri. Stabile la spesa dei vacanzieri sul territorio, complessivamente il fatturato estivo è stimato in 1,2 miliardi di euro, più 5,7% rispetto all’anno precedente. Le zone di Garda e Ledro e l’alta montagna sono quelle che hanno avuto un maggiore appeal tra i turisti.
Ascoltiamo il direttore di Trentino Marketing Maurizio Rossini:



