La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino tunisino di 35 anni per violazione del divieto di avvicinamento alla moglie.
Le Volanti della Questura di Trento sono state chiamate ad intervenire in un appartamento nella zona sud della città a seguito di una segnalazione alla Centrale unica 112 da parte di una donna di 36 anni. Quest’ultima era stata avvertita dal proprio dispositivo elettronico che il marito poteva trovarsi nelle vicinanze dell’abitazione.
Nei confronti dell’uomo, infatti, era in vigore il provvedimento del divieto di avvicinamento alla moglie con distanza di sicurezza a 500 metri e controllo a mezzo braccialetto elettronico. Gli agenti delle Volanti hanno raggiunto rapidamente il domicilio della donna e hanno trovato, seduto sulle scale all’esterno dell’appartamento, il marito. Il 35enne, consapevole del provvedimento in atto, ha riferito agli agenti di non essere in grado di stare lontano dalla donna.
Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato arrestato e, all’esito dell’udienza per direttissima che si è celebrata venerdì, il giudice ha disposto l’aggravamento della misura in atto, disponendo per l’uomo la custodia cautelare in carcere.[Vs]