L’azienda sanitaria trentina prevede di procedere ad un ritocco dei ticket sanitari previsti per i cosiddetti codici bianchi, che scelgono di presentarsi al pronto soccorso invece di rivolgersi al proprio medico di base. L’azienda sanitaria è stata autorizzata dalla giunta provinciale ad iscrivere nel proprio bilancio di previsione 2016 entrate aggiuntive rispetto al 2015 per un milione di euro, derivanti proprio dai ticket cioè dalle partecipazioni di spesa dei cittadini. Questo implica un inevitabile aumento dei ticket. Per le assunzioni di nuovi medici già stanziati 9 milioni di euro.
Critico Ettore Tabarelli della Uil sanità: