C’è viva preoccupazione anche in Trentino per il picco di casi registrati in tutta Europa di Epatite A. In provincia di Trento nei primi 5 mesi dell’anno sono stati registrati 21 casi, dati di molto superiori a quelli degli scorsi anni. La malattia, che si trasmette per via oro fecale, ha un periodo di incubazione che va da 15 a 50 giorni e generalmente dura 1-2 settimane. Il 60 per cento dei casi è costituito da uomini che hanno dichiarato di aver avuto rapporti omosessuali. Il consiglio dell’azienda sanitaria è quello di vaccinarsi. )mda)
Ascolta l’intervista a Maria Grazia Zuccali, dirigente dell’Unità Operativa di igiene pubblica dell’azienda sanitaria trentina




