Il governo ha impugnato davanti alla Corte Costituzionale la legge regionale del Trentino Alto Adige che ha istituito il nuovo Comune di Sèn Jandi Fassa – Sèn Jan mediante la fusione dei Comuni di Pozza di Fassa-Poza e Vigo di Fassa. La legge è stata impugnata in prevede per il Comune in questione il solo nome in lingua ladina non affiancato da quello in lingua italiana, cioè San Giovanni. Il Governo lamenta la palese violazione dell’articolo 99 dello Statuto di autonomia il quale afferma che la lingua italiana è la lingua ufficiale dello Stato. E’ stata contestata anche la violazione dei principi desumibili dall’articolo 6 della Costituzione, che prevede la tutela delle minoranze linguistiche, e dell’articolo 5 della Costituzione, che afferma il principio dell’unità e dell’indivisibilità della Repubblica. Particolarmente soddisfatto Alessandro Urzì, consigliere regionale di Alto adige nel cuore (mda)
Ascolta l’intervista ad Alessandro Urzì, consigliere regionale di Alto Adige nel cuore